La Gazzetta dello Sport

Exploit Cittadella Perugia superato con D’Urso e Diaw

- Di Antonello Menconi PERUGIA

Tutto un altro Perugia rispetto a quello che aveva sbancato Crotone appena una settimana fa. Contro quello che è stato invece il solito Cittadella formato-trasferta (tre vittorie nelle ultime quattro gare) la squadra di Oddo ha subìto un costante dominio, non riuscendo mai a mettere in dubbio la superiorit­à dei veneti, che hanno così scavalcato gli umbri in classifica. A rendere tutto più facile per l’undici di Venturato (che in mezzo al campo ha scelto Pavan rispetto a Iori) è stata la perla confeziona­ta nel primo vero affondo da D’Urso, abile nell’accentrars­i da sinistra senza essere contrastat­o e ad insaccare con un destro a girare appena toccato da Vicario.

Micidiale uno-due

Lo svantaggio non ha scosso il Perugia, tanto che è stato ancora il Cittadella a farsi notare in avanti con l’inizio dello show di Diaw (a lui annullata anche una rete per fuorigioco), che si è visto respingere un colpo di testa sul palo da Vicario. La reazione umbra si è esaurita con un tiro da lontano di Falasco e con un tentativo di un Falcinelli, ancora lontano dall’essere determinan­te per questo Perugia. Poi, quando praticamen­te le due squadre erano già sulla via degli spogliatoi per il riposo, il Cittadella ha trovato il raddoppio con Diaw (alla sesta rete in campionato), che sul traversone di Rosafio (preferito in avvio a Luppi) si è inserito in spaccata tra i due centrali Gyomber e Falasco, beffando Vicario.

La ripresa

Il Perugia ha fatto qualcosa in più nella ripresa, subito pericoloso con Iemmello su cross di Falzerano ed ancora con lo stesso bomber, che su un colpo di testa si è visto negare il gol da Paleari nell’unica vera occasione creata dal Perugia in tutto l’incontro, poco prima di una traversa colpita da D’Urso. Nemmeno con i cambi Oddo è riuscito a ridare slancio al suo Perugia (che non perdeva in casa dallo scorso 22 aprile, quando il Lecce si impose per 2-1), anche se una maggior vivacità alla squadra è stata data da Fernandes, che in un paio di tentativi ha impegnato Paleari, quasi a voler reclamare un maggior spazio in questo Perugia. Alla fine anche Venturato è rimasto sorpreso dalla prestazion­e del suoi. «Sono molto contento – ha detto – in quanto non era facile prevedere di venire a Perugia e giocare con questa autorità».

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LAPRESSE Esultanza Davide Diaw, 27 anni, ha segnato il 2-0 per il Cittadella

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