Che serata tra Londra e Amsterdam L’Ajax rischia
Olandesi in testa ma devono stare attenti con l’imprevedibile Valencia Il Chelsea ospita il Lilla fuori gioco
Qui Londra, a voi Amsterdam. Stasera due campi collegati minuto per minuto, in questa notte di passione di Champions: ChelseaLilla allo Stamford Bridge, Ajax-Valencia all’ArenA Johan Cruijff. I Blues di Lampard hanno il compito meno complicato: il Lilla, con un punto e un cammino disastroso, è da tempo fuori concorso. Gli olandesi, semifinalisti della scorsa edizione, si giocano invece l’approdo tra le prime sedici d’Europa contro un avversario imprevedibile, ottavo nella Liga, ma capace di vincere a Londra nella prima giornata e poi di pareggiare a Lilla, facendosi riprendere al 95’, nella serata dell’unico punto conquistato dalla squadra francese. Il Chelsea ha il compito in teoria più semplice: se batte la banda di Galtier, festeggia la qualificazione, indipendentemente dal risultato di Amsterdam. Tre giorni fa i Blues hanno perso di brutto in casa dell’Everton e il k.o. di Liverpool ha aggiunto motivazioni in più al gruppo di Lampard. L’allenatore inglese recupera l’ex romanista Rudiger ed è una notizia importante per una difesa spesso fragile: «Ha lavorato duro negli ultimi tempi ed è pronto – racconta il manager del Chelsea -. Questa serata è una splendida opportunità per la mia squadra. Ho vissuto da calciatore molte gare come questa ed è in queste occasioni che un giocatore cresce. La pressione non è un problema. Per aspirare a traguardi importanti, bisogna imparare a convivere con queste situazioni». Il Chelsea non è al completo: Tomori e Giroud sono k.o. Il centravanti francese, complice la possibilità dei Blues di poter operare sul mercato a gennaio, potrebbe essere ai titoli di coda. Lampard rifiuta però pubblicamente il discorso della fiera invernale: «Lo sconto di pena non ha cambiato i miei piani. Ora dobbiamo pensare al presente e a qualificarci. Voglio una risposta seria dopo la sconfitta di sabato, dove è mancata soprattutto la personalità».
Qui Amsterdam
L’Ajax si ritrova in una situazione che Ten Hag, l’allenatore della rinascita, avrebbe voluto evitare. Gli olandesi sono superiori, ma accusano improvvisi vuoti. La tradizione non è incoraggiante: 6 k.o. nelle ultime 8 gare contro squadre spagnole a Amsterdam. L’Ajax si mangia ancora le mani per la rimonta subita in casa del Chelsea: saliti sul 4-1, i lancieri hanno dovuto incassare il 4-4. I due punti lasciati allo Stamford il 5 novembre sono il grande rimpianto: con maggior accortezza, gli olandesi sarebbero già qualificati. Il Valencia di Celades si giocherà le sue carte, ma l’assenza per squalifica di Garay è un handicap pesante.