KULUSEVSKI IL BOTTO È DELLA JUVE
Blitz bianconero 44 milioni all’Atalanta, lo svedese oggi firmerà fino al 2024 per 2,5 milioni l’anno. Dovrebbe finire la stagione al Parma, ma non è escluso che Sarri lo possa avere subito
Il regalo di fine d’anno per Maurizio Sarri ha il nome di Dejan Kulusevski. Il club bianconero ha sorpassato l’Inter nell’asta per il talento svedese che tanto piace ad Antonio Conte. E ha assestato un colpo importante in quella che è ormai una vera e propria saga: la sfida Inter-Juve. In queste ultime ore il capo dell’area tecnica bianconera Fabio Paratici ha convinto l’Atalanta con un’offerta irrinunciabile: 35 milioni di euro più una scaletta di bonus che possono portare altri 9 milioni nelle casse dei bergamaschi nelle prossime stagioni. E dire che da un mese a questa parte gli incontri tra il presidente nerazzurro Steven Zhang e l’a.d. atalantino Luca Percassi sono stati più d’uno. In uno di questi summit l’a.d. interista Beppe Marotta aveva formalizzato anche la proposta del suo club: 25 milioni con l’aggiunta di bonus facili per altri 10. Insomma la società di Andrea Agnelli ha alzato la posta in maniera decisa, avvicinandosi alla richiesta di 40 milioni fatta dall’Atalanta: e con i premi arriva addirittura a quota 44. Sarebbe, quindi, la cessione più grande nella storia della Dea, di certo non pochi euro per un 19enne al debutto nella massima serie, anche se (va sottolineato) in questi mesi il centrocampista di D’Aversa ha mostrato qualità superiori alla norma. Non a caso proprio ieri l’Everton si era fatto avanti con un’offerta non meno importante, sollecitato da Carlo Ancelotti che evidentemente ne ha apprezzato le qualità da vicino negli ultimi mesi passati a Napoli prima di trasferirsi in Inghilterra.
La svolta
La veloce (e più ricca) offensiva juventina degli ultimi giorni è andata di pari passo con il corteggiamento al giocatore, da tempo lusingato dalle attenzioni dei campioni d’Italia e negli ultimi giorni il giocatore era sempre più orientato verso i bianconeri. Quindi l’Atalanta ha accontentato il giocatore e incassato di più. L’intesa economica tra la Juve e l’agente Stefano Sem è solo l’ultimo tassello di un dialogo avviato già la scorsa estate quando i bianconeri volevano ingaggiare Kulusevski per l’under 23 di Fabio Pecchia. Ovviamente il giocatore si legherà sino al 2024 alla Juventus con uno stipendio di poco più di 2,5 milioni netti a stagione. A cui vanno aggiunti gli immancabili (generosi) incentivi. Nelle scorse settimane il dialogo interista con il suo entourage aveva portato ad un’offerta da 2 milioni netti. Quindi anche su questo fronte i bianconeri non hanno lesinato risorse. L’idea di massima è quella di lasciarlo in Emilia sino a fine stagione: Dejan ha voglia di giocare il più possibile per conquistarsi uno spazio al prossimo Europeo con la sua Svezia. Ma non è da escludere che il suo percorso di inserimento a Torino venga accelerato, soprattutto se Paratici centrasse qualche cessione eccellente a gennaio. In tal caso, però, andrebbe trovata una soluzione tecnica anche per il club emiliano: il croato Pjaca può bastare?
Il rientro
L’instancabile Paratici è entrato in pressing proprio dopo Natale. Inutile scoprire i luoghi segreti di questa trattativa. L’accelerazione decisiva è avvenuta grazie ad una serie di telefonate
tra Torino e la Val Gardena. In questi giorni Luca Percassi, infatti, si era concesso un breve periodo di relax sulle piste di sci. Evidentemente, però, il calciomercato ha preso il sopravvento. Anche perché la Juve ha insistito per chiudere la pratica il più in fretta possibile, temendo un rilancio interista. Ma da viale della Liberazione non arrivano segnali di questo tipo: a metà stagione il bilancio non permette esborsi così ingenti. Ieri sera l’Atalanta ha informato i vertici nerazzurri dell’imminente virata. Tant’è vero che oggi a Milano è previsto il fatidico incontro delle firme. Se non ci saranno clamorosi colpi di scena, all’apertura delle liste quello di Kulusevski sarà uno dei primi contratti depositati nel 2020. Già sin d’ora può essere definito il colpo di mano di questa sessione invernale.
I dispetti
Proprio negli ultimi giorni c’era stata un’altra collisione tra i duellanti Marotta e Paratici su Arturo Vidal, l’altro obiettivo conclamato di mister Conte. Gli interessati hanno smentito, ma a Barcellona sono arrivate ambasciate di un inserimento juventino. Evidentemente un falso obiettivo per trarre in inganno i rivali, mentre si stava per concludere la partita più importante. Ma cosa accadrà adesso sugli altri fronti caldi? Non è un mistero che le due grandi potenze (non ce ne vogliano gli altri) si fronteggino anche su ulteriori piste. Occhio soprattutto a Sandro Tonali, il centrocampista del Brescia che ha conquistato anche Mancini. E, poi, non si trascuri mai il nome di Federico Chiesa, già da un anno sui taccuini delle nostre big. C’è aria di nuovi sgambetti.