SCUDETTO E MERCATO SCONTRO TOTALE
Senza esclusione di colpi, soprattutto di mercato: Juventus e Inter continuano a lottare senza tregua, in campo e fuori. È come una serie tv di successo, che sforna capitoli su capitoli e che non risparmia su effetti speciali e cambi di costumi. Non ci si stupisca quindi dello sviluppo preso dalle trattative su Dejan Kulusevski, che prenderà la via di Torino. Sul gioiellino svedese dal cognome portafortuna si era scatenata sin dall’estate l’asta tra le più forti società, logico quindi che concorrenti ambiziose come le due attuali capolista della attuale Serie A non potessero non essere in lizza. Come spesso accade nel mercato, spesso ciò che può essere scambiato come una banale azione di disturbo si trasforma in un vero e proprio tentativo di accaparrarsi il pezzo ritenuto pregiato. E si prova persino un certo gusto a insistere nella recita di una commedia che ormai prevede ruoli quasi canonici, con un canovaccio tutto sommato prevedibile, ma sempre avvincente: tu vai su quel giocatore? Benissimo, e io ci provo con quell’altro che credevi di averti già accaparrato sulla parola… E così via, finché firme non vi uniscano. O vi separino. Nel caso di Juve e Inter, però, entrano altri fattori. Dal 2005, sono le due squadre dominatrici del panorama italiano, a parte la parentesi del 2010-11 del Milan di Ibrahimovic. Inevitabile che si finisca sempre per pestarsi i piedi. Ad arricchire il quadro, mettiamoci pure tutti gli ex che si intrecciano: Antonio Marotta prima e Antonio Conte poi che passano da Torino a Milano, Arturo Vidal che non vede l’ora di provare nuove emozioni in nerazzurro, senza comunque farsi mancare un occhiolino alla Vecchia Signora. Da ex a ex si scatenano gli intrighi, lo scontro tra Juve e Inter non è la classica spy-story, gli sgarbi sono alla luce del sole. Ricordate l’intromissione di Fabio Paratici nell’affare Lukaku in estate? E poi appunto la vicenda Vidal, e ancora, fresco fresco, Kulusevski prossimo alla chiusura dell’accordo con i campioni d’Italia. La volata tra le prime della classe è entrata nel vivo in campionato, ma non esaurisce la saga. Sì, perché ci sono ancora aperte le dispute su gemme come Federico Chiesa e come Sandro Tonali. Sembra che siamo alla puntata numero 500, ma è soltanto l’inizio…