Diawara no limits: «Siamo all’altezza delle big»
Il regista:«Abbiamo dimostrato di essere all’altezza delle migliori. Nel 2020 spero di poter vincere qui»
Sembrava essere solo una fastidiosa appendice dell’affare Manolas, invece Amadou Diawara sta lentamente conquistando la Roma. «Sto andando abbastanza bene, ma posso fare ancora meglio perché ho tutto quello che mi serve per far bene – dice ai media del club –. Ora ci aspetta una sfida non semplice come quella col Torino. Tutti vengono all’Olimpico per fare la partita della vita. È merito nostro ma dobbiamo stare sempre sul pezzo, non mollare niente ed iniziare bene l’anno». Proprio vero, perché il centrocampista è ottimista ed ambizioso. «Abbiamo dimostrato di poter stare in alto in classifica, all’altezza delle migliori. Il campionato è lungo. Dobbiamo restare concentrati e non mollare niente. Mi auguro di vincere qualcosa con la Roma quest’anno».
Il feeling con Veretout
Possibile, anche perché il suo feeling col compagno di reparto Veretout sta crescendo. «Sin dall’inizio mi sono trovato bene con lui, che è anche il mio compagno di stanza. Ci capiamo molto e questo si vede in campo. In generale, comunque, Fonseca e il suo staff mi hanno dato una grande mano nell’ambientamento. Non era semplice dopo esser arrivato quest’estate. Ho dovuto aspettare un po’ per giocare. Nel frattempo mi hanno aiutato tantissimo. Non sbagliano niente su di me e quando sbaglio io, mi correggono. Sento la fiducia dell’allenatore. Un esempio è quando mi sono fatto male: il primo messaggio è stato quello del mister. Mi ha fatto piacere e non voglio deluderlo. Voglio dare tutto per lui».
Piaga razzismo
In questi tempi grami, non si può non parlare di lui anche di razzismo. «Non si può giudicare una persona in base al colore della pelle. Che sia nero o bianco ci saranno comunque solo cattivi e buoni. Il razzismo è una brutta piaga. Questa questione ci da fastidio e va risolta». Parole sagge, che non possiamo non sottoscrivere subito. ma. cec.