La Gazzetta dello Sport

Il portiere del Toro vuole festeggiar­e fermando la Roma

Domani la centesima partita in granata In difesa Izzo e Nkoulou ritrovano Djidji

- Di Nicola Cecere

Per il portiere del Toro domani a Roma c’è un traguardo significat­ivo da tagliare murando Dzeko e gli altri gialloross­i: Salvatore Sirigu gioca la sua centesima partita in granata. Approdato a Torino dalla Spagna nella stagione 2017-18, ha saltato sinora tre gare di campionato. La partita col Genoa del 20 maggio 2018, ultima giornata della A, dove rimase in panchina pr dare una soddisfazi­one alla giovane riserva Milinkovic-Savic; e poi Sassuolo ed Empoli del campionato 2018-19, causa infortunio alla schiena patito nel derby del 15 dicembre. Dal rientro in campo avvenuto il 29 dicembre allo stadio Olimpico della capitale contro la Lazio, Totò è stato sempre al suo posto tra i pali inanelland­o così 37 match di A, Ai quali bisogna aggiungere le sei presenze nei preliminar­i di Europa League e la partita di Coppa Italia contro la Fiorentina (0-2) dello scorso gennaio: totale 44 match di fila, dei quali 43 nel 2019. Allargando il discorso alla Nazionale vediamo come Mancini lo abbia schierato Mancini in cinque gare di qualificaz­ione agli Europei. Quindi Sirigu nel 2019 è andato tra i pali 48 volte.

Una scelta delicata

Domani sera Walter Mazzarri gli schiera a protezione una linea arretrata formata da Izzo, Nkoulou e probabilme­nte Djidji, apparso in queste ultime ore in vantaggio, sia pure di un soffio, nel duello interno con Bonifazi. Si tratta di una scelta particolar­mente delicata perché questo di Roma è un ostacolo alto, è prevedibil­e che le possibilit­à dei granata di saltarlo indenni siano legate anzitutto al buon rendimento del pacchetto arretrato. Ora, se il rendimento di Sirigu è stato costanteme­nte elevato per tutto il 2019, sul conto dei difensori il discorso va spaccato esattament­e a metà: bene nel girone di ritorno del precedente torneo, maluccio in questo di andata. Sirigu ha continuato a fare la sua parte, cioè a parare il possibile e a volte l’impossibil­e. Ma da Nkoulou a Izzo, da Bremer a Lyanco, nessuno può dirsi esente da errori che poi hanno inciso sull’esito del match.

Si ricompone il trio

Riproponen­do Djidji al fianco dei titolariss­imi Izzo e Nkoulou, il tecnico granata tornerebbe alla linea varata tra ottobre e dicembre 2018 (nove partite di fila), che aveva fornito buone risposte. Mazzarri dovette modificarl­a in seguito all’infortunio al ginocchio patito dal francese, che lo costrinse a saltare quattordic­i incontri. A singhiozzo poiché si cercò di evitargli l’intervento chirurgico. Fatto sta che l’ultima volta in cui Djdji si è ritrovato al fianco di Izzo e Nkoulou risale al 16 marzo (Toro-Bologna 2-3) mentre in questo torneo l’ultima partita giocata per intero risale alla terza giornata Toro-Lecce (1-2). Da allora solo spezzoni: gli ultimi 15’ risalgono alla debacle con la Lazio del 30 ottobre. E del resto Bonifazi non vede il terreno di gioco dal 16 settembre: Lecce fatale anche per lui.

TEMPO DI LETTURA 2’05”

 ?? LAPRESSE ?? Capricorno Salvatore Sirigu è nato a Nuoro il 12 gennaio 1987. Difende la porta del Torino dalla stagione 2017-18. In A ha giocato anche con il Palermo
LAPRESSE Capricorno Salvatore Sirigu è nato a Nuoro il 12 gennaio 1987. Difende la porta del Torino dalla stagione 2017-18. In A ha giocato anche con il Palermo
 ??  ?? Album
Salvatore Sirigu nell’album delle figurine Panini 2019-2020
Album Salvatore Sirigu nell’album delle figurine Panini 2019-2020

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy