Prudenza Fonseca: «Non mi fido, fuori casa sono forti»
Il portoghese: «Gara da vincere, per ripartire bene Kalinic diventerà importante, sta crescendo molto»
Sarà che un po’ non si fida o che come altri allenatori, anche lui è particolarmente scaramantico. Ma i numeri dicono che in campionato la Roma viene da nove vittorie casalinghe consecutive con il Torino e che battendo i granata porterebbe a 5 la striscia di successi di seguito all’Olimpico (cosa che non succedeva da dicembre 2017): sono cifre di cui diffida. Esattamente come diffida del fatto che la Roma nell’arco di tutto il 2019 (inteso come anno solare) sia la squadra che ha perso in tutto meno gare (5, come la Juventus). Insomma, Paulo Fonseca sa bene che quella di stasera sarà una gara dura. Anche perché è una ripresa e bisogna sempre fare i conti con la testa dei giocatori. «La squadra sta bene ed è motivata, sarà importante iniziare bene, con una vittoria – ha detto l’allenatore della Roma –. Ma non sarà facile, il Torino nelle ultime tre partite esterne ha vinto due volte e pareggiato la terza. Ci aspettiamo una squadra non solo forte, ma anche motivata ed aggressiva».
In campo e fuori
Già, e pazienza se la lista degli infortunati è tornata ad allungarsi, Fonseca pensa in positivo. «Non mi piace mai guardare al passato, così come non mi piace cercare scuse o immaginare scenari eventuali. Penso solo al Torino. Una gara da vincere». Ci sarà Zaniolo, non Kluivert e Pastore. «Zaniolo è in un ottimo momento, nel suo ruolo Under deve lavorare bene per farsi trovare pronto quando ci sarà la sua occasione. Kluivert invece non vogliamo rischiarlo, ha avuto un problema muscolare, forse lo vedremo dopo la partita con la Juventus. Pastore, infine, è una situazione diversa, il problema è di natura ossea, più difficile da risolvere. Per rivederlo con noi servirà un po’ di tempo in più». Ed allora questi sono anche i giorni del rilancio di Kalinic.
Zaniolo sta bene, Under deve lavorare per farsi trovare pronto
Già oggi il centravanti croato potrebbe giocare uno spezzone di gara per preservare magari nel finale Dzeko proprio in vista della sfida alla Juve: «Nikola sta lavorando bene, migliora costantemente. Sarà importante in questa seconda parte di stagione, dove giocherà di più. Bruno Peres invece aspettiamo che stia bene fisicamente per valutarlo». Chiusura sulla società («Sono tranquillo, so cosa sta succedendo») e sulle tante partite serali: «Non mi piace quando tra una gara e l’altra non ci sono le 72 ore necessarie per far riposare i giocatori». Stasera, intanto, cercherà di esorcizzare tutti quei numeri.