La Gazzetta dello Sport

«Carletto, ancora tu?» Klopp e l’incubo stagionale

Oggi Liverpool-Everton in Fa Cup: Ancelotti col Napoli ha inflitto al tedesco l’unica vera sconfitta subita finora

- Di Stefano Boldrini - CORRISPOND­ENTE DA LONDRA

L’Inghilterr­a del calcio è questa: Capodanno con Guardiola, prima domenica di gennaio con Klopp. Ancelotti, alla guida dell’Everton dal 22 dicembre, affronterà oggi la quarta gara in undici giorni: dal 1-0 sul Burnley nel Boxing Day non c’è stata tregua. Il derby contro il Liverpool riporta l’allenatore italiano sul palcosceni­co della FA Cup, trofeo conquistat­o con il Chelsea nel 2009-2010, annata del Double: Premier e Coppa d’Inghilterr­a.

Titani

L’incrocio con Klopp, il terzo dal 17 settembre 2019, non è solo uno scontro tra titani della panchina, ma è anche ricco di suggestion­i. Ancelotti ha regalato al collega tedesco l’unico k.o. della stagione: il 2-0 del Napoli in Champions, con i gol di Mertens su rigore e Llorente, 110 giorni fa al San Paolo. Il Liverpool ha perso in realtà altre due gare, ma la prima, nel Community Shield, maturò il 4 agosto 2019 ai rigori, mentre in Coppa di Lega, contro l’Aston Villa il 17 dicembre 2019, scese in campo l’Under 23 con il suo tecnico. Ancelotti ha sempre creato problemi a Klopp: nel 2018-2019, un successo a testa. L’allenatore italiano, in vantaggio sul collega tedesco negli scontri diretti, ha indovinato spesso le formule tattiche giuste per metterlo in difficoltà – importante sotto quest’aspetto il lavoro del figlio Davide –, con il supporto dell’innata lucidità per sopravvive­re ai momenti di furore del Liverpool. Klopp non è l’unico totem della panchina a mordere la polvere nelle sfide con Ancelotti, che è in vantaggio anche su Guardiola, Wenger, Ferguson e Rodgers. Solo Mourinho ha un bilancio migliore: il portoghese è l’unico dei big che può guardare Carlo dall’alto in basso.

Il derby

Stavolta la sfida con Klopp appare più squilibrat­a. L’Everton non supera il Liverpool dal 17 ottobre 2010. Da allora, 20 partite: 10 vittorie dei Reds e 10 pareggi. L’ultimo match, il 4 dicembre 2019, fu una passeggiat­a di salute dei Reds: 5-2. Oggi si gioca il derby del Mersey numero 225 e Klopp ha già messo le mani avanti: «Sarà un’altra gara rispetto ad un mese fa. Ancelotti ha dato una scossa all’Everton. Noi faremo qualche rotazione, ho solo dodici elementi disponibil­i, più Minamino appena arrivato: si gioca troppo in questo periodo, gli infortuni sono un rischio serio e in generale c’è un eccesso di calcio. Bisogna cambiare qualcosa e questo non significa rovinare le tradizioni. Allenatori e giocatori dovrebbero essere coinvolti nella programmaz­ione, invece non hanno voce in capitolo». Ancelotti ha altri pensieri: dare una quadratura all’Everton è il problema numero uno. Prendere le squadre in corsa non è mai facile, soprattutt­o quando il tempo per il lavoro sul campo è ridotto. «È una sfida fantastica contro la migliore squadra del mondo – dice Carlo -. Il Liverpool è favorito, ma può sempre scapparci la sorpresa. La FA Cup è il trofeo più antico e per questa ragione l’atmosfera è speciale: la Coppa Italia è ben diversa».

FA CUP 3° TURNO Incontri principali: Ieri Leicester-Wigan 2-0; Man. City -Port Vale 3-1; Wolverhamp­ton-Man. United 0-0. Oggi Chelsea-Nottingham; Middlesbro­ugh-Tottenham; LiverpoolE­verton. Domani Arsenal-Leeds.

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 ?? GETTY IMAGES ?? Professori Jurgen Klopp e Carlo Ancelotti si abbraccian­o prima di una delle tante sfide in Champions League. Le ultime tra Liverpool e Napoli
GETTY IMAGES Professori Jurgen Klopp e Carlo Ancelotti si abbraccian­o prima di una delle tante sfide in Champions League. Le ultime tra Liverpool e Napoli

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