Stagione finita per Demiral: «Tornerò più forte»
Lesione del crociato: Merih out almeno fino a giugno, ma non sono previsti rinforzi. De Sciglio fuori 10 giorni
Merih Demiral nella più classica delle interpretazioni della vita alla Merih Demiral: provare a giocare 80 minuti con un crociato rotto. La scena è nota: Demiral dopo aver sbloccato Roma-Juventus si è fatto male, si è disperato, poi si è rianimato e ha provato a rientrare. Per fortuna, il ginocchio sinistro gli ha mandato un segnale di dolore che lo ha convinto a lasciar perdere: si è risparmiato sofferenza e forse una complicazione. Il comunicato di ieri della Juventus ha confermato i peggiori timori: «Merih Demiral ha riportato la distorsione del ginocchio sinistro. Gli accertamenti diagnostici eseguiti presso il J|Medical hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore con associata lesione meniscale. Sarà necessario intervenire chirurgicamente». L’operazione avverrà giovedì e sarà importante per capire i tempi di recupero. Demiral sui social si è dato un obiettivo, lo stesso di Zaniolo: «Ci vediamo all’Europeo. Tornerò più forte di prima». Per entrambi, vale la stessa considerazione: lo meriterebbero, sia per il contributo in qualificazione a Italia e Turchia, sia per il momento in cui è arrivato l’infortunio. Nicolò e Merih stavano giocando al massimo, oltre il livello pronosticato da tutti quando si sono affacciati in A.
Nuove gerarchie
L’infortunio, ovviamente, cambia il mondo-Juve intorno all’inamovibile Bonucci. De Ligt improvvisamente è di nuovo un titolare, Rugani la prima alternativa (indispensabile, altro che mercato) al centro della difesa, Emre Can un quarto centrale di emergenza. E Chiellini, che ha in testa Juve-Inter del primo marzo, ha un grande motivo in più per lavorare su un rapido rientro. Intanto, i ragionamenti su un possibile rinforzo - il ritorno di Benatia, un arrivo anticipato di Romero dal Genoa per ora sono stati interrotti dalla decisione della Juve di continuare con questo gruppo.
De Sciglio e Udinese
Un gruppo di cui per una decina di giorni non farà parte Mattia De Sciglio: il terzino azzurro ha un problema muscolare alla coscia sinistra, non sarà in campo prima di Napoli-Juve del 26 gennaio. Nessun problema invece per Douglas Costa: nonostante l’affaticamento di cui ha parlato Sarri in conferenza stampa, è pronto per tornare a disposizione. A proposito, domani per la Juve sarà già partita: in Coppa Italia contro l’Udinese previsto un turnover piuttosto massiccio, con la garanzia del ritorno di Bentancur, squalificato in campionato. Buffon, Rugani, Danilo, Emre Can, Bernardeschi e Higuain sono soluzioni possibili.