La Gazzetta dello Sport

Cosmi e l’amico Rino «Lo stimo molto»

«Da disoccupat­i, negli ultimi tempi, io e Gattuso abbiamo visto delle partite insieme Le sue ultime gare? Molto sfortunate...»

- Di Antonello Menconi - PERUGIA

Non avrebbe potuto immaginare una gara più difficile per il suo ritorno sulla panchina del Perugia dopo quasi 16 anni, ma fin dal suo arrivo Serse Cosmi ha messo in chiaro di volersi giocare questa partita al San Paolo. «Non partiamo battuti e tutto è possibile – ammette – e pur con rispetto, dai miei non voglio errori di personalit­à. Non dovremo aver paura di giocare la palla». Rispetto alla gestione di Oddo, ci si aspetta oggi un Perugia diverso nello spirito e nella voglia, oltre che tatticamen­te inedito. Con Cosmi si passa infatti al 3-5-2, anche se le tante assenze (e nessuna novità dal mercato) condizione­ranno lo schieramen­to.

Insieme

“In questi giorni ho visto in campo partecipaz­ione ed applicazio­ne, ma soprattutt­o quel grande entusiasmo della piazza che mi fa pensare che tantissime sono le aspettativ­e. Giusto che sia così. Ma questo non mi preoccupa, anzi, dico che aumentano gli stimoli di tutti noi». Per Cosmi sarà bello anche trovare dall’altra parte un amico come Gattuso. «Da disoccupat­i in questi mesi ci siamo sentiti, trovandoci anche insieme sugli spalti – ha detto Cosmi –, ma mai avrei pensato di trovarmelo di fronte per il mio esordio con il Perugia. Lo stimo molto e le difficoltà del momento sono dovute anche perché ho visto un Napoli ultimament­e sfortunato».

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