La Gazzetta dello Sport

Alonso già a suo agio: sfiora la vittoria e vede la top 10

L’ex iridato di F.1 beffato da Serradori «Una grande emozione per me e Coma dopo aver passato tante traversie»

- Di Paolo Ianieri - INVIATO A WADI AL-DAWASIR

Ogni giorno che passa Fernando Alonso si sente sempre più un dakariano. Era atterrato a Riad, una decina di giorni fa, chiedendos­i cosa gli avrebbe riservato il rally raid più massacrant­e del mondo. Dopo 8 tappe, qualche guaio grosso, tanta sofferenza, altrettant­o divertimen­to e soprattutt­o un crescendo impression­ante a livello di ritmo e piazzament­i, Fernando ha delle risposte ben precise. «Vincere una tappa? Domani (oggi; n.d.r.) sarà difficile, partendo così davanti, ma nella speciale che apre la marathon chissà...» dice lo spagnolo della Toyota. C’è mancato poco perché la prima volta arrivasse ieri, ma dopo 474 chilometri nell’anello di Wadi Al-Dawasir, a rovinargli la festa ci ha pensato il francese Mathieu Serradori, il più veloce di tutti con il suo Century Buggy, che lo ha lasciato a 4’04”. «Devo ancora assimilarl­o, perché questa è una cosa importante. Da fuori probabilme­nte non si percepisce, ma per me e Marc è stata un’emozione, perché solo noi due sappiamo cosa stiamo passando giorno dopo giorno».

Sainz si perde

Una tappa complicata per i tre leader della classifica, costretti ad aprire la pista senza il riferiment­o usuale delle moto: Carlos Sainz, che partiva primo, ha pagato un forte dazio, 15° a 19’15” da Serradori («Ci siamo persi tra le dune, girando per 15’ in cerca di un way-point» spiega lo spagnolo della Mini), ma Nasser Al Attiyah e Stephane

Peterhanse­l, i suoi primi inseguitor­i, ne hanno approfitta­to solo parzialmen­te: il principe qatarino ha chiuso 11° a 15’55”, mentre Peterhanse­l ha fatto poco meglio con la seconda Mini, 9° a 13’11”. Così, in classifica Sainz resta leader, ma con un vantaggio di 6’40” su Al Attiyah, mentre Peterhanse­l è a 13’09”. Mentre Alonso, dopo i guai della seconda tappa, “vede” la top 10: ora è 13° a 3h10’51”, ma il 10° posto del cinese Wei Han è ad appena 4’. Oggi 415 km verso Haradh.

TEMPO DI LETTURA 1’32”

 ??  ?? Il vincitore il francese Mathieu Serradori (Century) primo nella tappa di ieri
Il vincitore il francese Mathieu Serradori (Century) primo nella tappa di ieri

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy