Handa in pressing: vuole giocare E Conte alza i ritmi
Il tecnico fissa la doppia seduta per oggi Sensi: «Soffro fuori, datemi il Milan»
Isogni son desideri, se non ci credete fate un giro dalle parti di Samir Handanovic e Stefano Sensi nella settimana del derby e ne avrete la conferma. Prendi il portiere: ieri si è allenato ad Appiano, l’ha fatto senza toccare il pallone e sarà così almeno fino a domani. Il mignolo della mano sinistra non fa male ma a questo punto della settimana meglio evitare guai inutili. Ma a Conte l’ha già detto domenica scorsa e l’ha ribadito anche ieri: per il derby ci sono, voglio esserci. Come a dire: se per la presenza in campo sarà dirimente il suo parere, sarà bene giocarsi almeno un centesimo. Non basta quello, però. E sia Conte sia l’Inter devono ragionare su un periodo fitto di impegni, per arrivare dritti allo scontro diretto del primo marzo contro la Juve. E allora il piano di lavoro del portiere prevede il contatto con il pallone per venerdì. A quel punto sarà tutto molto più chiaro: Handanovic, con il tutore fatto apposta per tamponare l’infrazione ossea, deciderà cosa fare. Se il dolore alla mano in qualche modo non scomparirà, tenuto conto che il problema rende più complicata la spinta, allora meglio dare fiducia ancora a Daniele Padelli.
Doppia seduta
Situazione un po’ diversa è quella di Sensi: ieri il play ha fatto allenamento personalizzato in campo come Borja Valero. Lo stesso accadrà oggi, giornata non banale: c’è il derby ma Antonio Conte non fa sconti, infatti ha piazzato una doppia seduta, giusto prima di un calendario che si annuncia fittissimo. Sensi rientrerà in gruppo venerdì, con l’obiettivo di esserci al derby almeno in panchina. «Sto bene, sto lavorando per essere al 100% contro il Milan - ha detto il centrocampista