Il Psg ne fa 6 senza Icardi, nel Lione brilla la stellina Aouar
Mbappé protagonista a Digione dove gioca titolare Cavani. La prossima avversaria della Juve batte il Marsiglia
Stavolta in panchina c’è finito Icardi. In campo al suo posto è sceso Cavani. Un sorpasso in piena regola, ma non completato dal Matador, che non è andato in gol. Così il duello con l’ex nerazzurro rimane aperto, in vista degli ottavi di Champions League in programma per la settimana prossima, in casa del Borussia Dortmund. Nel frattempo, il Psg si qualifica per la semifinale di Coppa di Francia, vincendo facile a Digione, per 6-1. Passa anche il Lione, prossimo avversario della Juventus in Champions, che ha superato il Marsiglia, grazie a Aouar.
Errori
In Borgogna fa quasi tutto Mbappé. E non solo con il gol de raddoppio, allo scadere del primo tempo (44’). Il campione del mondo provoca anche altre tre reti nella ripresa. Ossia l’autogol di Koulibaly del 5-1, al 41’, e un assist per il sigillo finale di Sarabia (47’) che all’11’ s.t. aveva già raccolto la respinta su un diagonale del francese, per il 4-1. Insomma, un’esibizione personale quella del francese in una gara giocata su ritmi blandi e segnata da molti errori individuali. Tra cui quello di Herrera: un pallone perso sulla trequarti e recuperato da Chouiar per il momentaneo pareggio (13’), dopo lo svantaggio arrivato al 2’ su autorete di Lautoa. Lo stesso avrebbe potuto pagare il capitano Silva (42’), fattosi perdonare però con un colpo di testa vincente su corner (5’) per il 3-1. A secco invece Cavani che così non sale a quota 200 reti da parigino. Ma Tuchel non se ne preoccupa: «Magari la segna in Champions». Un indizio in sfavore di Icardi, rimasto in panchina, pagando il periodo di crisi. L’argentino infatti è andato a segno solo una volta nelle ultime otto gare giocate, rilanciando automaticamente la candidatura del Matador per un posto da titolare fisso. A meno che non liberi un posto Neymar, alle prese con un problema alle costole. Per Tuchel non è sicuro rientri in tempo.
Leader
Molto più combattuta invece la sfida tra il Lione e il Marsiglia, giocata su ritmi alti e di difficile soluzione. Garcia si affida al 4-3-3, ma rinuncia al 16enne Cherki in attacco. E punta tutto su Aouar, sempre più leader tecnico da mezzala creativa. È suo il gol che decide la gara, dopo che Dembélé aveva sbagliato un rigore al 22’ della ripresa. A servire l’assist, per il diagonale vincente (37’), Traoré inserito poco prima da Garcia che si gode la rivincita sulla sua ex squadra.
OTTAVI DI FINALE Belfort-Rennes 0-3; Digione-Psg 1-6; Lione-Marsiglia 1-0. Oggi: Epinal-Saint Etienne.