Eterno Seppi: a 35 anni gioca i quarti per la 70a volta
L’azzurro avanza a New York: a marzo si fermerà per fare il papà. Spazio all’altro altoatesino Sinner in Davis
Il dna altoatesino è ingrediente di ottima qualità. Dopo l’exploit di Jannik Sinner, il teenager di Sesto Pusteria che ha battuto il primo top 10 in carriera, Andreas Seppi si appresta a giocare questa sera i quarti sul veloce indoor di New York, torneo Atp 250 che dal 2018 ha preso il posto di Memphis. Il 35enne di Caldaro, numero 98 del ranking mondiale, dopo aver superato il bosniaco Damir Dzumhur, numero 100 del mondo, annullandogli anche un match point nel tie-break decisivo, al secondo turno ha sconfitto lo statunitense Steve Johnson, numero 75 del ranking per 7-6(4) 6-3. Per Seppi si tratta del 70° quarto di finale raggiunto in carriera ed è dal 2004 che il tennista di Caldaro si qualifica almeno una volta ai quarti di finale in ogni stagione.
Testimone
Massimo Sartori, storico coach di Andreas è stato anche lo scopritore di Sinner, segnalato a Piatti come talento su cui puntare. Una scommessa vinta che porterà anche Jannik a esordire in Coppa Davis a Cagliari nelle qualificazioni del 6-7 marzo. Un momentaneo passaggio del testimone in azzurro visto che Seppi presto si fermerà per «paternità». A Madrid, durante la prima esperienza della nuova Coppa, Seppi aveva dato la sua benedizione a Jannik: «Mi fa piacere che ci sia una continuità di tennisti della nostra zona - aveva detto -. E Sinner è il futuro. È forte, e potrà migliorare ancora perché ha tanta voglia di lavorare, bisogna lasciarlo crescere e fare esperienza».
Berrettini fermo
Chi invece potrebbe tornare direttamente per l’impegno di Cagliari contro la Corea del Sud è Matteo Berrettini, ancora alle prese con l’infortunio agli addominali che lo perseguita dalle Davis Finals di novembre. Dopo aver saltato l’appuntamento col torneo di Buenos Aires il romano si è cancellato anche dall’Atp 500 di Rio de Janeiro e probabilmente non scenderà in campo nemmeno ad Acapulco. Berrettini però tiene molto all’impegno con la Nazionale e se la salute glielo permetterà, si unirà al gruppo di Barazzutti prima di volare a Indian Wells