Tottenham, altra tegola su Mourinho Perde Son per il Lipsia e la Premier
Frattura del braccio per il coreano. Il tecnico dei tedeschi: «Per noi è la partita della storia»
Mai lasciarsi andare all’ottimismo: celebrato pochi giorni fa il recupero di diversi giocatori, José Mourinho è stato costretto a prendere nota di un nuovo k.o., pesantissimo. Son ha infatti riportato la frattura del braccio nel match contro l’Aston Villa e salterà non solo la sfida di stasera contro il Lipsia, ma, secondo le previsioni stavolta forse improntate al pessimismo dello stesso Mou, tutto quel che resta della stagione. Il manager portoghese si è lasciato andare a un siparietto con l’addetto stampa, Simon Felstein: «Il comunicato sulle condizioni di Son è molto rassicurante. Se lo avessi scritto io, avrei usato parole diverse».
Son k.o.
Dietro i sorrisi pubblici, c’è la rabbia privata. La sfortuna ci vede benissimo: perso Kane per un lungo stop, l’infortunio del coreano è per Mou la peggiore delle notizie. In ballo non c’è solo la Champions, ma anche l’assalto al quarto posto in campionato: sullo sfondo, il derby contro il Chelsea, allo Stamford Bridge, sabato prossimo. Nell’arco di 62 ore, la stagione degli Spurs si ritroverà a un bivio: affrontare questo snodo con l’attacco a pezzi non è il massimo della vita.
Gli avversari
I tedeschi, secondi in Bundesliga, approdati per la prima volta agli ottavi di Champions e rinforzati a gennaio dall’acquisto dello spagnolo Olmo, affrontano per la prima volta in Europa un club inglese. L’allenatore, Julian Nagelsmann, ha 32 anni: è stato definito un “mini-Mourinho”. Il coach bavarese ha cercato di smarcarsi dal paragone: «Mou è un gigante: ha vinto molti titoli e ha avuto una grande influenza sul calcio europeo. Noi vogliamo raggiungere i quarti, ma non penso che questa sia la partita più importante della storia del Lipsia». L’uomo-copertina è l’attaccante ceco Schick, in prestito dalla Roma: 12 presenze, 6 reti e frecciatine ripetute ai giallorossi. L’assenza per squalifica del difensore francese Upamecano e di quattro infortunati - Konaté, Adams, Kampl, Orban - è compensata dai ko di Kane e Son: tra i due, sta peggio sicuramente Mourinho.
Sorpresa
Il portoghese si affida a Moura e all’olandese Bergwijn, già in gol contro il Manchester City. Il Tottenham è imbattuto da 7 gare: 5 vittorie e 2 pareggi. Dal giorno dell’arrivo dello Special One, solo Liverpool e Manchester City hanno ottenuto più punti in Premier. Stasera è un’altra storia: torna la Champions e Mou, alla presenza numero 175 in Europa, dov rà inventare qualche diavoleria per reggere l’urto dei tedeschi.