Femminile, un ”esilio” terminato tra social e ricordi
Iniziative di solidarietà per le ragazze: allenamenti e la celebrazione della storica partita di un anno fa con la Viola
Un anno fa hanno raggiunto l’apice: lo Stadium che le ha aperto le porte e 39mila persone in tribuna (record per una partita femminile) ad applaudirle, dopo la vittoria nella gara scudetto contro la Fiorentina. Ieri le women bianconere hanno ricordato l’evento con un video, pubblicato sui social dalla Juve, con le voci delle protagoniste di quel giorno che ora sembra lontanissimo: dieci di loro si trovano in quarantena (che finirà oggi) dall’11 marzo, da quando sono tornate dal Portogallo, dove erano andate con la Nazionale.
Isolamento
Quella femminile è stata l’ultima “divisione” della Juve a fermarsi per il coronavirus, anche se in realtà gran parte della rosa era impegnata in giro per l’Europa, a partire appunto dalle dieci giocatrici con l’Italia del c.t. Milena Bartolini. E il problema è nato proprio nella trasferta per l’Algarve Cup, in cui le azzurre non hanno neanche disputato la finale contro la Germania per rientrare subito nel nostro Paese, per tutelare la loro salute. Il volo di ritorno da Faro è stato molto complicato perché il Portogallo nel frattempo aveva chiuso lo spazio aereo a tutti i voli da e per l’Italia, ma alla fine, dopo ore sfibranti, il charter era riuscito a riportare a casa le ragazze. Ma non è finita qui, perché nel viaggio di ritorno «potrebbero aver avuto contatti con un soggetto che si è successivamente rivelato positivo al Covid-19». Quel soggetto, anzi quei soggetti, pare siano il pilota e una hostess dell’equipaggio. E così le azzurre sono state messe in isolamento volontario, fra cui le dieci della Juve: Laura Giuliani, Sara Gama, Cecilia Salvai, Lisa Boattin, Valentina Cernoia, Yaya Galli, Arianna Caruso, Martina Rosucci, Cristiana Girelli e Barbara Bonansea. La quarantena scade oggi, anche se l’orizzonte per tornare alla normalità anche per loro è ancora molto lontano: la ripresa degli allenamenti, ovviamente, è stata rinviata a data da stabilire.
Attive
Nel frattempo, le ragazze, anche al chiuso delle loro case (non tutte sono a Torino), si stanno tenendo in forma con allenamenti mirati. Si sono messe d’accordo con il preparatore atletico e stanno svolgendo gli esercizi nelle loro abitazioni. Come mostrato qualche giorno fa da Laura Giuliani che si è allenata con il suo gatto sulla pancia oppure da Cristiana Girelli, impegnata con gli elastici. Tutte sono asintomatiche e stanno bene: tra iniziative solidali, inviti a rimanere a casa e challenge su Instagram stanno cercando di ingannare il tempo, prima di tornare alla vita di sempre. E magari rivivere giornate come quella di un anno fa.
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