La Gazzetta dello Sport

LA SCHEDA

- Luca Calamai - FIRENZE sarà il calcio dopo il

«In questo momento provo tantissimo dolore e incredulit­à. Non nascondo di avere anche paura. Paura per me e per i miei cari. L’Italia è un Paese fantastico, con un sistema sanitario eccezional­e, eppure c’è questa situazione tragica con più di seimila morti». Dalbert vive con il televisore acceso. Segue passo per passo la battaglia contro il coronaviru­s. Ha inviato anche un messaggio via Globesport ai suoi connaziona­li. «In Brasile non hanno ancora una percezione del pericolo. Se l’epidemia dovesse diffonders­i sarebbe una tragedia visto il nostro sistema sanitario».

3Come passa le sue giornate? «Leggo, guardo film e serie tv. Gioco alla playstatio­n, provo anche a cucinare qualcosa».

3Cosa ha pensato quando ha saputo che alcuni suoi compagni di squadra erano stati contagiati?

«Sinceramen­te ho avuto paura e mi sono preoccupat­o molto. Per fortuna stanno tutti bene».

3Come coronaviru­s?

«Sarà tutto diverso perché queste situazioni ti fanno capire che ci sono priorità e valori molto importanti nella vita».

3 Commisso ha aperto una sottoscriz­ione che ha già raccolto più di 500 mila euro. «Il presidente è fantastico, l’ho detto sin dal primo giorno. Lui è come un padre per noi, ci fa sentire sempre la sua vicinan«L’Inter za poi è una persona dal cuore grande e l’ha dimostrato anche in questo caso».

3Dottori e infermieri sono in prima linea.

«Sono degli eroi, persone veramente eccezional­i che mettono la vita e la salute degli altri davanti alla loro. Sono già tanti i medici e gli infermieri, che hanno perso la vita. Non devono mai sentirsi soli». 3Come valuta il suo campionato?

«Penso sia stata una stagione discreta. Sento la fiducia di tutti, mi fa rendere al meglio».

3L’Inter l’ha ceduta in prestito, spera di restare in viola? «A Firenze sto bene, mi piace la città e la società ha obiettivi ambiziosi. Il presidente Commisso ha già fatto grandi investimen­ti».

3Un giudizio su Chiesa e Castrovill­i.

«Eccezional­i. Ci mettono un’intensità impression­ante nel lavoro quotidiano e in partita sono una delizia per gli occhi. È un piacere averli in squadra. Sono un valore aggiunto».

3Ribery è pronto a tornare a giocare?

«Ribery ha insegnato a tutti noi cosa vuol dire essere un fenomeno dentro e fuori dal campo. Ha fatto sentire la sua vicinanza anche quando non poteva allenarsi. Fa e farà la differenza. Ha dimostrato di essere un grande uomo con la donazione per Forza e Cuore».

3Pensa che l’Inter vincerà lo scudetto? è una grande squadra, ha giocatori di livello assoluto e un ottimo allenatore ma per lo scudetto non sarà facile».

3Chi le piace in particolar­e dei giocatori nerazzurri?

«Se proprio devo fare dei nomi direi Lukaku e Lautaro. Sono una coppia bene assortita. Non posso però fare a meno di citare Handanovic che oltre a essere un portiere eccezional­e è una persona fantastica. Mi ha aiutato nei momenti difficili».

3I terzini sinistri più forti del campionato?

«Theo Hernandez e Gosens».

3I suoi sogni sportivi?

«È già un sogno fare il calciatore. Spero di continuare a togliermi delle soddisfazi­oni con la Fiorentina e, perché no, anche con la Selecao».

3Mister Iachini ha portato le sue idee?

«Lavoriamo tantissimo dal punto di vista atletico e mi regala molti consigli utili sulla fase difensiva».

Provo dolore e incredulit­à: se l’epidemia arriverà in Brasile sarà una tragedia

Il calcio non sarà più lo stesso dopo il coronaviru­s Medici e infermieri? Degli eroi

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EPA Brasiliano Il difensore Dalbert Henrique, 26 anni, è in prestito dall’Inter

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