Dall’ex Spinazzola a Lady Papu: «Dai Bergamo, ce la farai»
La moglie dell’argentino: «In città ci sono soltanto silenzio e ambulanze Tra poco le strade torneranno piene»
Vecchi amici che non hanno dimenticato la casa dove hanno vissuto. Gianluca Mancini e Leonardo Spinazzola oggi giocano nella Roma, ma hanno legato tante belle pagine del proprio passato all’Atalanta e a Bergamo: ieri entrambi hanno parlato anche del dramma che sta vivendo la loro città di un tempo. «Quella di Bergamo è una situazione surreale: ai miei ex compagni dico “mola mia” e mando un abbraccio. I bergamaschi sono un grande popolo e sapranno sicuramente rialzarsi», ha detto Mancini a Sky. Spinazzola, invece, ha parlato così a Roma Radio: «Abbraccio la città di Bergamo, alla quale sono legatissimo: mi dispiace molto per ciò che sta succedendo. E penso al personale sanitario che si sta sacrificando per noi in questi giorni difficili: questi sono i veri eroi». Chi gioca oggi nell’Atalanta è Mattia Caldara, che vive a Milano, ma è di Scanzorosciate. Il difensore ha parlato così a L’Eco di Bergamo: «A Valencia eravamo inizialmente contenti, poi siamo atterrati a Bergamo, in un aeroporto semideserto, ed è svanita la felicità. Sono molto preoccupato per i miei genitori, i nonni e i miei cari: sono in contatto con loro, li invito di continuo a stare a casa perché è l’unica cosa che posso fare. So che sono nel cuore dell’emergenza. Ma per Bergamo vedo un futuro positivo: conosco la mentalità e la forza della nostra gente, nelle difficoltà ci uniamo e quando potremo ripartire lo faremo più forti di prima. Ce la faremo», le parole del difensore.
La moglie di Gomez
Su Instagram, ieri, si è fatta sentire Linda Gomez, moglie del Papu. Pubblicando un video della città deserta, la compagna del capitano dell’Atalanta ha espresso il suo pensiero: «Oggi sono uscita dopo settimane per prendere il latte per Milo in farmacia. A Bergamo non si canta alle 18: qui, ci sono solo due cose, silenzio e ambulanze. Manca poco e tornerà tutto come prima, anzi quasi, perché questa situazione ci ha insegnato a dare valore a ciò che davamo per scontato. Bergamo, tra poco sarai piena di nuovo». Intanto sui social impazza una nuova catena di Sant’Antonio che coinvolge i club di tutto il mondo: qui non c’entra il coronavirus, ma ogni società deve scegliere quattro propri giocatori all time e taggare altri quattro club. L’Atalanta – chiamata in causa dal Monaco – ha coinvolto Manchester City, Sarajevo, Borussia Dortmund e Nantes, vecchie avversarie, ma non ha ancora scelto i suoi quattro “idoli”: ha preferito coinvolgere i tifosi, invitandoli a commentare sul profilo twitter per riuscire ad eleggere i fab four nerazzurri.
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