Da Vale e Bagnaia al Mugello, tutti in gara per gli ospedali
Si attivano piloti, aziende e circuiti: quello toscano per il Careggi a Firenze, Misano per Rimini. La Clinica Mobile a disposizione della Protezione Civile
Anche il mondo della moto si mobilità contro il covid-19. Francesco Bagnaia, (Ducati Pramac) con il suo fanclub ha dato vita alla campagna “Insieme contro il virus”, destinando il raccolto all’ospedale Molinette di Torino. Lo stesso già nei primi giorni dell’emergenza ha fatto Valentino Rossi, con una donazione agli Ospedali Riuniti Marche Nord di Pesaro. Come la Benelli, che ha donato alla stessa struttura e alla Croce Rossa locale 2 ventilatori e 45 mila tute in tyvek. All’ospedale di Rimini ha invece pensato la Fondazione Simoncelli, guidata da Kate Fretti, la fidanzata di Marco, toccata duro in questi giorni: nella sua Bergamo è morto lo zio e il papà è ricoverato in ospedale. Anche l’Autodromo di Misano Adriatico ha donato alla struttura di Rimini soldi per l’acquisto di materiale sanitario, in primis abbigliamento e mascherine, mentre il gruppo Financo da cui dipende ha donato 5 respiratori all’ospedale di Gubbio. Il Mugello, che si è attivato presso l’ospedale Careggi di Firenze e quello di Borgo San Lorenzo, consegnando 2 ventilatori polmonari, 2 monitor per terapia intensiva, 4 monitor defibrillatori, 1 ecografo digitale e altri materiali di rianimazione presenti presso il Centro Medico.
Officina aperta
Il team di Lucio Cecchinello, colpito dalla morte in Spagna del papà del suo coordinatore, Oscar Haro, parteciperà invece a un’asta online fotografica per #aiutiAMObrescia. E ancora a Bergamo, Marco Barnabò, il proprietario del team Barni, in questi giorni terrà aperta l’officina a Calvenzano per medici, infermieri e volontari che usano la moto. Infine la Clinica Mobile del dottor Michele Zasa, che ha messo a disposizione i propri mezzi per la Protezione Civile di Roma e da qui smistata alla sede di Bologna che ne deciderà l’uso.
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