La Roma è in bilico Pallotta vuole di più Friedkin aspetta e vuol rifare i conti
Aumento di capitale e mercato estivo Il presidente investirà ancora nel club
versare entro il 31 dicembre). Dopo averne coperti già 90, un altro segnale della sua vicinanza (Pallotta ha messo anche un messaggio personale nei pacchi di Roma Cares agli abbonati over 75: «Un pensiero affettuoso per ricambiare un poco dell’amore che ci hai sempre donato»). Pallotta ovviamente punta ad evitare che il capitale sociale si riduca di oltre 1/3, fattispecie che farebbe scattare la disciplina di «sicurezza» normata dal nostro codice civile (art. 2446 e 2482-bis ). Il presidente, tra l’altro, si troverebbe pure molto probabilmente a dover coprire in prima persona il mercato estivo. Dove, di conseguenza, potrebbe succedere di tutto.
Anche che Pallotta decida di sacrificare quei due gioielli (Zaniolo e Pellegrini) che con Friedkin sarebbero invece più al sicuro. I conti, del resto, devono tornare e se la proiezione del bilancio della Roma pre-crisi era di un -110, oggi si rischia di sprofondare a -140. Senza contare l’eventuale perdita di valore del patrimonio (leggi parco giocatori), con il Cies che in questi giorni ha quantificato per la Roma un probabile -27,2% (su un valore globale di 540 milioni). Valutando il tutto, però, se Pallotta dovesse immettere denari freschi anche sul mercato, allora la richiesta per il presidente attuale potrebbe essere anche maggiore dei 710 milioni.
Dagli occhi di Dan
Dall’altra parte, invece, Friedkin non ha fretta, anzi. Aspetta di capire e ha già fissato due date per vedere gli effetti contabili del Covid-19. La prima è il 30 aprile, quando verrò ufficializzata la semestrale traslata di un mese («perché le previsioni potrebbero non riflettere adeguatamente le reali prospettive a causa dell’incertezza determinata dal Covid-19»), la seconda è il 30 giugno, quando ci sarà la chiusura del bilancio e saranno effettive le reali perdite del club. In più negli Usa proprio in queste ore il livello di disoccupazione ha toccato il tetto record di sei milioni e 648mila persone, ma gli analisti parlano di una proiezione che dovrebbe arrivare addirittura alle 20 milioni di richieste di sussidio. Insomma, uno scenario apocalittico, che non può non influire anche sul possibile deal della Roma, essendo i due imprenditori proprio statunitensi (e avendo da quelle parti il centro dei propri interessi). Di certo Friedkin non intende pagare più la stessa cifra (710 milioni), avendo la Roma nel frattempo perso di valore nei suoi asset strategici (e nei conti). Ed allora il grattacapo finale sarà proprio questo: come trovare un accordo? La volontà di andare avanti c’è ancora da parte di tutte due le parti, ora si tratta di rimettersi a tavolino (appena possibile) e trovare la quadratura del cerchio. Sempre che quella quadratura sia ancora possibile...
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CLASSIFICA
JUVENTUS LAZIO INTER ATALANTA ROMA NAPOLI MILAN VERONA PARMA BOLOGNA SASSUOLO CAGLIARI FIORENTINA UDINESE TORINO SAMPDORIA GENOA LECCE SPAL BRESCIA 63 62 54 48 45 39 36 35 35 34 32 32 30 28 27 26 25 25 18 16
A dicembre Pallotta e Friedkin trovano un’intesa di massima per il passaggio di proprietà, con tanto di comunicato emesso dal club 26 20 26 19 25 16 25 14 26 13 26 11 26 10 25 9 25 10 26 9 25 9 25 8 26 7 26 7 25 8 25 7 26 6 26 6 26 5 26 4 3 5 6 6 6 6 6 8 5 7 5 8 9 7 3 5 7 7 3 4 3 2 3 5 7 9 10 8 10 10 11 9 10 12 14 13 13 13 18 18 50 24 60 23 49 24 70 34 51 35 41 36 28 34 29 26 32 31 38 42 41 39 41 40 32 36 21 37 28 45 28 44 31 47 34 56 20 44 22 49