La Gazzetta dello Sport

La Pro League chiude la stagione E assegna il titolo n° 16 al Bruges

- Di Iacopo Iandiorio

La Pro League ha deciso di chiuderla qua. Ieri il consiglio d’amministra­zione del primo torneo belga ha stabilito di terminare la stagione con la classifica attuale, 29° turno, a 1 dalla fine, e senza disputare i playoff (10 giornate). Anche se lo stop definitivo al torneo dovrà essere ufficializ­zato dall’assemblea generale dei club il 15 aprile. Si tratta (o tratterebb­e) della prima grande competizio­ne europea a chiudere la stagione così. In tal modo il Bruges, 15 punti di vantaggio sul Gent ma che nei playoff vengono dimezzati (quindi sarebbe a +8) - viene dichiarato campione per la 16ª volta e si qualifica per la prossima Champions.

Altri verdetti e dubbi

Il consiglio di lega ha concordato all’unanimità che non è chiaro quando gli allenament­i delle squadre possano riprendere e ha dichiarato che è «molto improbabil­e» che qualsiasi gara con la presenza di tifosi possa essere giocata prima del 30 giugno, aggiungend­o che il rischio di contagio tra i giocatori danneggere­bbe anche l’integrità della competizio­ne. Inoltre «anche a porte chiuse» s’è voluto evitare «la pressione supplement­are su servizi sanitari e forze dell’ordine» nell’organizzaz­ione dei match. Va così ai preliminar­i di CL il Gent e a quelli di Europa League Charleroi, Anversa e Standard; la finale di coppa fra Bruges e Anversa si è proposto di giocarla entro il 30 giugno, ma non ci sono certezze. Così come sulle retrocessi­oni; si è proposto di non effettuarn­e e promuovere Leuven e Beerschot dalla B e disputare la stagione ’20-21 a 18 club. Su questo si vedrà il 15.

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