Tutti su Milinkovic Se resta alla Lazio premio fedeltà
Si muovono United, Real e Psg, cessione probabile. Se non parte firmerà il terzo rinnovo in tre anni
Lascia o raddoppia? Comincia a delinearsi il futuro di Sergej Milinkovic. Comunque vada, sarà un successo per il centrocampista serbo della Lazio, reduce dalla sua migliore stagione per continuità di rendimento. Il bivio a cui si trova davanti prevede infatti da una parte l’approdo in un top club europeo (con annessi e connessi di natura sia economica sia sportiva), dall’altro - se la cessione non dovesse maturare - ci sarebbe una permanenza alla Lazio allietata dal terzo rinnovo contrattuale in tre anni, con l’opportunità di guadagnare cifre ancora più alte di quelle che già percepisce.
Top club
Se nelle settimane scorse era stato il Psg a fare i passi più concreti (suoi emissari erano stati spesso all'Olimpico), nelle ultime settimane si è fatto di nuovo sotto il Manchester United, che già la scorsa estate provò a prenderlo. Un anno dopo gli inglesi sono mossi dalla stessa esigenza: rimpiazzare Pogba con un degno erede (nel 2019 la prospettiva venne meno perché il francese non partì). Lo United ha già iniziato a muoversi per strappare il sì di Milinkovic, in attesa di trovare poi l’accordo con la Lazio. Un po’ più defilato c’è il Real Madrid, il cui interesse potrebbe però aumentare nelle prossime settimane. Così come lo stesso Psg potrebbe tornare alla carica.
O rinnovo
United, quindi, per il momento in vantaggio, ma situazione ancora fluida. Qualche giorno fa il d.s. Tare, a proposito di Milinkovic, aveva parlato di cicli che si chiudono, lasciando sottintendere che le probabilità che il serbo sia ceduto sono piuttosto alte. C’è però la variabile Lotito. Il presidente ha ribadito
Sergei Milinkovic (25) che non accetta offerte inferiori ai 100 milioni, una cifra che - specie in tempi di crisi - non sarà semplice da mettere sul piatto, neppure per i club più ricchi. La possibilità che il giocatore resti alla Lazio pertanto non è affatto da escludere. Se dovesse accadere, scatterebbe l’ennesimo rinnovo contrattuale, dopo quelli di un anno fa e dell’anno precedente. In tal senso c’è un accordo di massima con il suo entourage. Con l’ultimo rinnovo Milinkovic è arrivato ad un ingaggio di 3,5 milioni bonus compresi. Con quello nuovo i 3,5 milioni gli sarebbero garantiti come parte fissa, a cui andrebbero poi aggiunti i bonus. In cuor suo il serbo spera di spiccare il volo. Ma, se non dovesse partire, avrebbe di che accontentarsi.