Da Vignato a Favilli: Bologna, l’attacco c’è
E da Montreal arriverà il finlandese Lappalainen: futuro offensivo quasi fatto
L’attesa da parte di tutti è ovviamente sul campionato attuale: si riattiverà il motore? Intanto, il Bologna può già guardare alla stagione 2020-21 perché ormai il club di Saputo guarda oltre avendo abbracciato la strategia dei giocatori di proprietà e non più fatta di prestiti: in questo ambito, a livello di giovani in emersione, ci sono già Skov Olsen, Dominguez, Juwara, Baldursson, Tomiyasu Svanberg, Orsolini, Barrow; e ampliando l’ottica, ecco che un reparto non avrà bisogno di grossi ritocchi: l’attacco. Fra chi c’è e chi (sicuro o quasi) arriverà.
Titolare e vice
Con l’attuale organizzazione portata avanti da due estati a questa parte, il Bologna può dire di aver quasi completato il proprio puzzle offensivo: perché Orsolini ha il suo vice (Skov Olsen), perché il Barrow che diverrà centravanti avrà come competitor Palacio e molto probabilmente Favilli; perché fra la sinistra e la zona centrale (anche se Soriano è intoccabile) del 3+1 offensivo il Bologna potrà contare su Emanuel Vignato; e perché oltre a loro ecco che Sinisa Mihajlovic dovrà valutare Lassi Lappalainen, ala sinistra finlandese in prestito al Montreal Impact che già qualche mese fa dichiarò alla Gazzetta il desiderio di testarsi in Italia.
Bomber, jolly e ala
Tutto facile allora? Intanto c’è da confermare e concretizzare il file legato ad Andrea Favilli: è sempre più forte l’idea da parte del Bologna di agguantare l’attaccante ex Juve e ora al Genoa nel caso in cui Santander volesse cambiare aria. Favilli legato a El Ropero dunque, sempre considerando che il mercato prossimo non sarà né facile né scontato. Se l’ex compagno (ad Ascoli) di Orsolini dovesse approdare a Bologna, ecco che si tratterebbe di un altro tassello che completerebbe l’attacco.
Il jolly e l’ala
Perché poi, dal Chievo, arriverà Emanuel Vignato: acquistato con un blitz invernale (a 2 milioni di euro come indennizzo), l’italo-brasiliano verrà messo subito nelle condizioni di poter esprimere le proprie qualità evidenti, il che significa che verrà «testato» da Sinisa Mihajlovic, uno che non regala niente a nessuno. Considerando la sua tipologia di gioco attuale (nato trequartista, attivo nella zona di mezzo, e sulle due ali), Vignato dovrebbe diventare il vice designato di Sansone che - tornato ieri dopo la quarantena - sviluppa il proprio lavoro nel 4-2-3-1 proprio partendo dalla corsia mancina. Viste però le sue qualità abbinate a duttilità, non è detto che Vignato non possa appunto occupare anche altre zone offensive. E Lappalainen? E’ un abitante della fascia offensiva sinistra: le valutazioni tattiche e di utilizzo verranno fatte in allenamento.
Volo e hotel
E a proposito di allenamenti (ieri sotto gli occhi di Sinisa Mihajlovic, Fenucci, Bigon e Di Vaio): niente maxi-ritiro da lunedì per l’incertezza attuale circa la ripartenza. Hotel disdetto e le sedute riprenderanno (proprio dal 18) in modalità solita, tutti singoli e distanziati. Ieri mattina, forse dopo il caso accaduto a Formello, un elicottero dei Carabinieri si è soffermato un minuto sopra il campo mentre si svolgevano gli allenamenti: curiosità o vigilanza delle ordinanze? Nel dubbio, tutto è stato svolto in maniera regolare.
La curiosità Su Casteldebole elicottero dei carabinieri: vigila sugli allenamenti?