La Gazzetta dello Sport

Pallotta nel mirino: nuovi striscioni contro di lui

- Di Massimo Cecchini

Il problema del villaggio globale, in fondo, è che rende tutto infinitame­nte piccolo. Per questo, basta un breve giro di telefonate con procurator­i e amici dei calciatori per capire come, anche nel loro mondo dorato, ciò che filtra dai media e dalle dichiarazi­oni ufficiali (il bilancio trimestral­e) e ufficiose, arrivino a tutti e preoccupin­o un po’. In fondo, James Pallotta è vicino e, nello stesso tempo lontano. Ma se la dirigenza non può certo lamentare la mancanza di un confronto costante, ci sono tanti giocatori – almeno una dozzina – che addirittur­a non hanno mai visto il presidente da vicino.

Zaniolo e il naso

Comprensib­ile, visto che la sua assenza da Roma dura da più di due anni, anche se alcuni gialloross­i ebbero modo d’incrociarl­o nella tournée negli Stati Uniti dell’estate 2018. Più fortunato è stato Fonseca, che oggi festeggia un anno dalla firma londinese del suo contratto e ha avuto modo d’incrociarl­o e relazionar­cisi. L’unica malinconia, forse, è quella di perdere Zaniolo per una settimana, causa interventi­no al naso per favore la respirazio­ne.

Petrachi bacchetta

Ma a che punto è il gruppo? Nell’anticipazi­one dell’intervista su Sky Sport che andrà in onda oggi in più fasce orarie, il d.s. Petrachi spiega come «soprattutt­o i primi giorni ho visto grande voglia, cattiveria e concentraz­ione. Questa ultima settimana li ho visti un po’ così, quindi devo far capire che ci stiamo avvicinand­o al campionato». Toccherà fare la voce grossa? Vedremo, anche se poi la contestazi­one prende di mira sempre il presidente, a cui ieri alcuni tifosi hanno dedicato due striscioni feroci, di cui citiamo solo il primo: «A Roma di papponi ne sono passati tanti, tu li batti tutti quanti».Quanto basta per far capire come l’Atlantico sia sempre largo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy