«Vicenza, un grande giorno E ora programmiamo la A...»
Il Vicenza ritrova la B e la gioia dei tifosi biancorossi esplode, per adesso molto sui social ma in parte anche davanti allo stadio, per quei coraggiosi che hanno sfidato la pioggia battente. Ci sarà tempo per festeggiare in piazza, intanto si esulta virtualmente e a distanza per una promozione che tutti considerano strameritata e che arriva al termine di un triennio in C che prima di questa esaltante stagione aveva portato patimenti senza fine, sino all’abisso del fallimento societario. «È un grande giorno oggi, per noi e per tutto il territorio vicentino, finalmente siamo in B», le prime parole di patron Renzo Rosso. «Un applauso alla squadra che ha guadagnato questa vittoria sul campo, a mister Di Carlo e ai soci che sono stati al mio fianco in questa avventura. E ovviamente ai nostri tifosi che ci hanno dato l’energia per fare sempre meglio e di più».
Obiettivo A
Di obiettivo conseguito con grinta e passione parla il presidente Stefano Rosso, che ha già voglia di guardare oltre: «Il prossimo passo è arrivare in serie A. Al nostro arrivo l’anno scorso abbiamo stilato un piano quinquennale che ha come approdo la massima serie. Faremo tutto quel che serve ma senza correre: adesso intanto dobbiamo imparare cos’è la serie B e farla bene, perché nel calcio è un attimo sbagliare per la troppa fretta e il rischio è cadere». Una giornata di festa anche per il d.g. Paolo Bedin e il d.s. Giuseppe Magalini, che non hanno mai mollato la presa in questi mesi. Il mercato biancorosso sotto traccia è già
Cin divenire: piacciono gli attaccanti Jallow della Salernitana e Moreo dell’Empoli, e anche a centrocampo qualcosa bolle in pentola. La promozione tra l’altro spalanca anche le porte al rinnovo di Cinelli.
I tifosi
La Curva sud, il cuore caldo del tifo, in un comunicato scrive: «Non ci sentiamo di fare caroselli per le strade quando ci sono nostri concittadini che hanno perso parenti e amici o sono economicamente in grosse difficoltà. Ci godiamo il momento, con soddisfazione e rispetto, sperando di tornare a scaldare le gradinate con tutto l’entusiasmo di cui siamo capaci». Annunci sul fronte stadio dal sindaco-tifoso Francesco Rucco: «Continueremo ad affiancare la società per le migliorie al Menti; dopo l’area per persone con disabilità, a breve al via anche i lavori in curva nord». In prospettiva il grande sogno della società di uno stadio di proprietà. Adesso che c’è la B, un orizzonte già un po’ meno lontano.