Eriksen a luce spenta, Boga tradisce
6
Squadra lunga, che non trova le distanze e fallisce l’appuntamento con la vittoria. E poi i soliti peccati: quante occasioni sbagliate...
Handanovic
Tre gol e ritrovarsi al primo vero intervento solo nel finale di partita, con i riflessi pronti su Muldur. Sul rigore destabilizza Berardi, ma poi non riesce a intervenire
5
Ranocchia
Pronti via ed esce altissimo lasciando scoperta la zona centrale, errore che mette in salita la partita.
De Vrij 6 Attore non protagonista, nella rimonta del Sassuolo
5,5
Moses
Confuso, ma non felice. Come un treno, va sempre dritto e non conosce deviazioni. E sì che con Rogerio ammonito davanti agli occhi avrebbe potuto far di più
5,5
Eriksen
Tre passi indietro, Chris gioca tanti palloni ma è serata da luce spenta. Tre passi indietro. Agoumè 5,5 Non è fortunato, certo, con i suoi ingressi: ieri come a Firenze, Inter rimontata
5,5
Sanchez
Sfiora il gol di testa in avvio, assiste Biraghi. Ma non sforna una prestazione continua: si accende a sprazzi, troppo discontinuo, scarso il dialogo con Lukaku
6
Candreva
C’è bisogno della media, tra la punizione pennellata che porta al gol di Borja Valero e la scarsa lucidità con quel destro calciato su Consigli: sarebbe stato il 4-2
5,5
Skriniar
Tra i migliori, fino allo sciagurato intervento che gli costa il secondo giallo e la prossima partita a Parma. Non aveva mai sofferto, fin lì. E si era pure conquistato il rigore dell’1-1
5
Bastoni
Brividi dall’inizio alla fine, assente ingiustificato su Caputo, sempre al limite negli interventi. In fase di impostazione, si affida al lancio invece che alla costruzione
6
Borja Valero
Strappa la sufficienza per il gol che sarebbe risultato decisivo, senza la dormita finale sul 3-3. Ma gioca a ritmi troppo compassati. E rallenta l’azione in più di un’occasione
6,5
Lukaku
Rigore perfetto, 25 gol stagionali. Appoggio costante in una serata che dal punto di vista offensivo regala poco. Va vicino alla doppietta, non è certo lui l’anello debole
4,5
Young
Ingresso disastroso: prima un rigore per un fallo di mano «condonato», poi l’intervento fuori tempo che porta al 2-2. Si è capito perché era rimasto in panchina: fuori fase
6
Lautaro
Assai più vivo rispetto a Sanchez: tempo zero e costruisce l’azione in tandem con Lukaku che porta alla traversa clamorosa di Gagliardini. Fuori per turnover, lascia rimpianti
6,5 De Zerbi
Piacere per gli occhi, si vede lontano un miglio il lavoro che c’è dietro al Sassuolo. Il prossimo step? Aumentare i minuti di qualità, con meno alti e bassi
7 Djuricic
L’uomo spacca partita, per i suoi ma soprattutto per l’Inter: non lo prendono mai, lì in mezzo. E lui si diverte, con l’assist e con tante altre giocate di ottima fattura
5 Boga
Sembra partire con l’idea di voler spaccare il mondo. Ma è giusto un fuoco di paglia, si intestardisce. E causa pure il rigore con un intervento su Skriniar
6,5
Alla fine della fiera delle ingenuità va meglio il Sassuolo, che mostra sprazzi di gioco superiore, senza mai scomporsi
Consigli
Va giù bene su Lukaku, decisivo in uscita bassa su Candreva. Avrebbe potuto forse far meglio sulla punizione di Candreva che porta al 32, non precisissimo con i piedi
6,5
Chiriches
Attento, puntuale, quasi mai sbaglia l’intervento: gioca d’anticipo quando può, ma spesso lavora anche in seconda battuta sul compagno di reparto
5,5
Rogerio
Ammonito, rischia il rosso con un secondo intervento e così De Zerbi non può far altro che sostituirlo. Kyriakopoulos 6 Contiene Moses, cerca troppo il tiro da lontano
6
Magnanelli
Viaggia il pallone, con lui, di solito. Ma stavolta un po’ meno. Vince il duello con Eriksen. Locatelli 6 Ci mette il fisico sulla strada per il pareggio. Futuro dolce, davanti a sé
6,5
Caputo
Il primo pallone che tocca è dolce dolce alle spalle di Handanovic. Allunga e accorcia, anche se sul gioco di sponda è a volte impreciso. Esce un po’ sorpreso
6,5
Haraslin
Quasi impalpabile fino al passaggio decisivo del match, quando manda al bar Lautaro e mette dentro il pallone che Magnani trasforma nel 3-3. Fortunato, se non altro
6,5
Muldur
Protagonista assoluto della rimonta: suo il rigore conquistato, suo pure il destro pericoloso che costringe Handanovic in angolo. Qualche problemino in fase difensiva
6
Ferrari
Non è dalle sue parti che l’Inter sfonda. Tiene botta, usa il fisico. E in fase di costruzione non butta mai via il pallone, precisa indicazione del suo allenatore
6
Obiang
Lucido anche nella doppia rincorsa finale, sfrutta il fisico per dominare su Borja e Gagliardini. Bravo a innescare con una certa continuità gli esterni offensivi
6,5
Berardi
Gamba fluida e piede ispirato: il peccato, nel primo tempo, è aver inciso poco in due ripartenze che potevano essere letali. Rigore non perfetto, ma comunque a segno
5,5
Defrel
Impatto non felicissimo: con lui De Zerbi avrebbe voluto lavorare sulla profondità, ma il francese ci è riuscito poco. Scarsa sincronia coi compagni nelle ripartenze
6,5
Magnani
Mica male, scegliere San Siro per il primo gol in Serie A della vita. Posto giusto, nel momento giusto: sarà anche senza pubblico, ma il suo urlo si sente forte e chiaro
6 MASSA (Arbitro) Fischia tanto, ai limiti della fiscalità, ma vede quasi tutto in diretta. Sul mani di Young il Var avrebbe dovuto intervenire e non lo fa, ma la direzione di Massa non è sbagliata, così come sono adeguati i cartellini 6 SCHENONE (Assistente) 6 IMPERIALE (Assistente)