Euro-De Zerbi: «Noi al tavolo con quelli forti»
«Vogliamo sederci lì, non abbiamo ancora dato tutto». Liverani non molla: «Siamo vivi, ma che ingenuità»
«L’Europa? Vogliamo sederci al tavolo con quelli forti: il bello è che i miei ragazzi non hanno ancora dato tutto. E che io mi diverto ad allenarli». Roberto De Zerbi si prende gli applausi col suo Sassuolo-Luna Park. «I tre bomber in doppia cifra - dice il tecnico neroverde riferendosi a Caputo, Boga e Berardi -? Abbiamo un attacco da grande e una difesa da piccola squadra. Se troveremo gli equilibri giusti... A volte purtroppo ci perdiamo in un bicchier d’acqua. Per noi era una partita spartiacque perché ci permette di archiviare la lotta per la salvezza. Vogliamo misurarci con le nostre ambizioni, la nostra squadra è davvero forte e la società seria: per questo sono rimasto qui».
Ci divertiamo
Il capocannoniere della squadra è Ciccio Caputo: quota 15, negli ultimi due anni solo lui,
CR7 e Immobile hanno scollinato questa quota. «Intanto abbiamo raggiunto la salvezza che era poi il primo nostro obiettivo - dice il bomber ossigenato -: la verità è che stiamo bene, giochiamo da squadra, ci divertiamo, siamo spensierati e dobbiamo andare avanti così». Il trono dei bomber è lontano, l’Europa in fondo no. «Mi ripeto: il primo traguardo, quello della salvezza, l’abbiamo raggiunto, poi vedremo. Resta il fatto che questo progetto può solo migliorare, anche grazie alla conferma di De Zerbi che ci conosce e con noi che sappiamo cosa vuole. Io, Boga e Berardi tutti in doppia cifra? Siamo contenti perché stiamo davvero giocando da squadra. L’anno scorso realizzai 16 gol: quantomeno voglio eguagliare quella cifra e se possibile tenterò di superarla».
Io ci credo
Dall’altra parte, ecco Fabio Liverani alla sesta sconfitta di fila: «Abbiamo pagato varie ingenuità, come per esempio sul gol del 3-2 di Boga. I ragazzi sono vivi e vogliamo riuscire a recuperare qualche giocatore, oltre a commettere meno leggerezze che al momento ci stanno costando tantissimo».