La Gazzetta dello Sport

Sampdoria, il segreto di Ranieri: tutti titolari. E Quagliarel­la c’è

Blucerchia­ti gasati, ma la Spal in 8 giorni si gioca la salvezza

- Di Grimaldi-Sovrani

Non ci sono primedonne: «Io non ho campioni, ma una rosa di ottimi giocatori», ammette Claudio Ranieri, che traduce il suo concetto nei fatti. La Sampdoria post lockdown racconta di un tecnico che, minutaggio alla mano, ha puntato su Bertolacci e La Gumina titolari contro l’Inter (dando fiducia pure al baby Askildsen), quindi su Augello e Léris all’Olimpico con i gialloross­i. Stasera con la Spal il tecnico blucerchia­to vuole sfruttare l’onda lunga dell’effetto-Lecce, puntando su un sapiente mix fra l’esperienza dei big (tornerà

Quagliarel­la fra i convocati, con il capitano e cannoniere blucerchia­to di nuovo disponibil­e per la prima volta dall’8 marzo scorso) e la voglia di mettersi in mostra dei più giovani. Augello, sempre lui («sta raccoglien­do quanto ha seminato»), è un candidato a una maglia da titolare, ma i cinque cambi consentono a Ranieri una gestione calibrata delle forze in campo. Ramirez e Gabbiadini dovrebbero partire titolari in avanti, con Quagliarel­la destinato a trovare posto durante la gara, al pari di Bonazzoli e La Gumina (già 148’ in campo in queste ultime quattro partite per l’ex Empoli). Ovvio che i blucerchia­ti intendano approfitta­re dell’entusiasmo figlio del successo esterno di Lecce, che ha tolto un po’ di nubi dall’orizzonte.

Di Biagio carica

Anche la Spal, però, punta a salvarsi. E saranno otto giorni decisivi per la squadra di Di Biagio, attesa dagli scontri diretti a Marassi con Samp e Genoa e, in mezzo, dalla gara interna con l’Udinese. «Sarà determinan­te - ha affermato il tecnico - recuperare qualche punto sulle rivali. Poi ci giocheremo tutto nelle ultime tra partite». Anche con il Milan la Spal ha perso punti oltre il 90’: «Casualità. Ho visto la squadra in crescita sul piano fisico». C’è anche la sfida tra tecnici romani: «Ancor di più perché siamo entrambi originari del Testaccio - ha detto Di Biagio, in tribuna per squalifica -. La Samp non speculerà sul risultato, è squadra con grandi individual­ità in attacco».

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GETTY-PEGASO-LAPRESSE Gregari Dall’alto, in senso orario: Tommaso Augello, 25 anni, Kristoffer Askildsen, 19, Mehdi Léris, 22 e Antonino La Gumina, 24
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