La Gazzetta dello Sport

Simeone velenoso, Palomino è un martello

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7 SIMEONE IL MIGLIORE

La Var gli rovina il compleanno numero 25: sul gol aveva bruciato tutti, e finché ne ha ogni tocco è veleno (Ragatzu s.v.)

fatica a trovare i tempi di chiusura. 5,5 FARAGÒ Recuperato in extremis, corsa poco lucida

6 NANDEZ Non è l’ossesso dei giorni di grazia, ma corre comunque più degli altri e ha ancora ossigeno nei polmoni per sfiorare l’1-1. Perdonate le 18 palle perse.

6,5 ROG Prima soffre Malinovsky­i che non gli dà punti di riferiment­o, nella ripresa è il più vivo: da trascinato­re.

5,5 LYKOGIANNI­S Nel ruolo naturale, ma alla distanza «paga» la 6 ZENGA ALLENATORE

Non aveva mai perso con Gasperini: si ritrovava già con la difesa a pezzi, perde anche Carboni e si rompe il giocattolo

fisicità di Hateboer.

6 MATTIELLO Approccio discreto, non dispiace.

6 NAINGGOLAN Dà il meglio quando può fare l’elastico alto-basso (e ruba palla a Caldara per l’1-0 annullato): in dieci perde metri di campo e libertà.

5,5 BIRSA Ingresso tutto sommato anonimo: regia senza lampi.

5 JOAO PEDRO Più spento del solito: ha sulla corsa la palla per l’1-1, ma perde il tempo spalla a spalla con Palomino.

7

6 SPORTIELLO Prima post lockdown: qualche uscita pulita, senza esitazioni da ruggine.

6,5 SUTALO Prima da titolare, anzi prima vera. Si fa vedere coraggioso, anche duro se serve. (Toloi s.v.)

6 CALDARA La respinta da cui nascerebbe l’1-0 è difettosa assai. Poi si riprende.

7 PALOMINO Un martello, soprattutt­o quando va a ringhiare a Simeone. Toglie le ultime voglie al Cagliari, non le speranze: mira fuori un tocco comodo per il 2-0, ma non può fare sempre gol. 7 MURIEL IL MIGLIORE

Un palo con il sinistro preparazio­ne perfetta - e perfetto è il rigore del 16o gol: miglior marcatore, da «riserva»

6 HATEBOER Centesima in A senza furia e senza rischi. Un palo con il giochino da esterno (Castagne) a esterno.

6 GOSENS Cerca di rabbia il 2-0. 6,5 TAMEZE Gioca semplice, ma con sicurezza e soprattutt­o forza: non gliela togli mai, anche Nainggolan lo «sente». Peccato un pasticcio alla fine da rischio 1-1.

7 DE ROON Fatica un po’ con Nainggolan addosso, dalla palla per il rigore su Malinovsky­i in poi è governo di garanzia. 6,5 GASPERINI ALLENATORE Cambia mezza squadra, ma si mette subito bene e dunque non è un azzardo: poi gestisce le energie con il bilancino

6,5 CASTAGNE Meno decisivo di giovedì, gamba fresca fino alla fine. 6,5 MALINOVSKY­I Una punizione, il fallo da rigore preso, tocchi che fanno sempre succedere qualcosa: se stesse anche più vicino all’area...

6 GOMEZ Trequartis­ta stavolta trotterell­ante.

6 PASALIC Stavolta il gol gli resta in testa.

5,5 ILICIC Prova a trovare le sue giocate, ma sono ancora nascoste. E tira il 2-0 addosso a Cragno.

6 ZAPATA Defilato e poco cercato.

6,5 LA PENNA (Arbitro) Non è la più impegnativ­a delle partite, ma la direzione non è sbagliata: al monitor non ha scelta e deve annullare il gol di Simeone per un tocco appena percettibi­le che però è una sentenza. Tutto ok sul rigore e sul rosso a Carboni 6 CECCONI (Assistente) 6 IMPERIALE (Assistente)

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