Sinisa è nero: «Loro più forti Ma mi sono rotto di tutti i gialli»
Il pallone è mio
Il Sassuolo è indiavolato (Rogerio, come sempre, fa più l’ala che il laterale e impazzire la catena Tomiyasu-Orsolini) ma è il Bologna che arriva due volte vicino al senso del calcio: da venti metri (2’) Palacio tuona contro la traversa; accucciato sottoporta, Chiriches sventa una torre di Orsolini a un centimetro dal possibile vantaggio (di Bani) rossoblù. Vien da dire una cosa: pare che il Sassuolo abbia portato il pallone da casa, lo lavora e lo nasconde molto più spesso, arma il proprio lavoro portando sei uomini dentro l’area e costringendo il Bologna a giocare nei pochi interstizi che lascia aperti. Tradotto: il pallone è mio e lo gestisco io. La risultante? Il vantaggio neroverde: nei giochi di De Zerbi c’è anche Berardi che cambia fascia (andando a sinistra), il Bologna non se ne accorge e infatti lo lascia libero di ricevere un cambio-campo di Muldur, Tomiyasu
mandato a zanzare e proiettile di destro per il 12° gol stagionale del mancino dezerbiano. Il solito Luna Park in cui al Bologna viene mal di testa.
Ferocia
E le vertigini continuano anche nella ripresa: Dez e Sinisa via via mettono dentro tutti i cambi, mutano un po’ i propri assetti, chi per tenere su palla ed evitare di schiacciarsi (il Sassuolo) e chi per provare l’arrembaggio. Ma dopo 12’ il Sassuolo mette la gara in ghiaccio: Defrel approfitta di un Denswil accartocciato, botta con Skorupski che appoggia in mezzo all’area (ma viene travolto da Caputo), Bani s’incespica, Haraslin fa 0-2. Barrow scongela un po’ tutto (46’ s.t.) ma non troppo: Sassuolo feroce, Sinisarosso, Bologna che arrossisce.
Terza vittoria di fila per la squadra di De Zerbi, nel finale espulso Mihajlovic di
Dominio I neroverdi comandano in lungo e in largo: vittoria meritata
Poco rossoblù Tardivo il risveglio, col gol di Barrow nel recupero
5,5 FOURNEAU (Arbitro) Tre gialli possibili (Tomiyasu, Locatelli, Traoré) li tiene in tasca. E sullo 0-2 si perde Caputo che travolge Skorupski
6 PRETI (Assistente) 6 AVALOS (Assistente)
●De Zerbi archivia la vittoria e guarda più in alto: «Con questo risultato rimaniamo attaccati ad un obiettivo che va oltre la salvezza. Il segreto è stata la continua rotazione di giocatori che hanno portato tutti un contributo importante. Adesso vogliamo giocarcele tutte fino in fondo». Mihajlovic tra realismo e rabbia: «Sconfitta meritata contro una squadra più forte di noi che ha corso più di noi. Siamo andati in difficoltà sotto tutti i punti di vista. La mia espulsione? Ho mandato a quel paese l’arbitro per tutte le ammonizioni che ci ha comminato. Siamo la squadra con più cartellini gialli nel mondo. Sembra che giochiamo con 11 killer, invece sono tutti ragazzini che cercano di crescere. Mi sono rotto le palle di questa situazione».
Ieri si è aperta la fase istituzionale del restyling del Dall’Ara con un riunione a Palazzo D’Accursio che ha avviato la valutazione di interesse pubblico del progetto presentato dal Bologna. Tra presenti l’a.d. rossoblù Claudio Fenucci e ll’architetto Gino Zavanella, il progettista del restyling. A inizio di settembre è in programma la Conferenza dei servizi per definire tutte le procedure dei lavori.