La Gazzetta dello Sport

Singo, che serata Esordio da titolare e primo gol in A

Ha 19 anni, non ama i social, ha un fisico potente e tanta voglia di imparare: un nuovo talento sbuca tra i grandi

- Di Mario Pagliara - TORINO

Wilfried Singo è un ragazzone a cui piace correre veloce, e spesso anche controcorr­ente. Non è un tipo da molte parole, ma nemmeno un grande frequentat­ore dei social. Anzi, a dispetto della generazion­e dei nativi digitali a cui appartiene, sfugge dalle tentazioni moderne. Ha deciso di rinunciare a un profilo Facebook e a una finestra su Twitter. Ha uno spazio Instagram, e magari userà questo per raccontare una notte da osservato speciale, conclusa per lui con la gioia più grande: firmare il primo gol in A nella serata in cui, per la prima volta, è partito da titolare.

Alto potenziale

Wilfried arrivò nella Torino granata in un freddo pomeriggio di gennaio del 2019. Quasi due anni fa, ormai, erano gli ultimi giorni della finestra invernale del mercato: d’improvviso, dalla roulette del calciomerc­ato venne fuori, a sorpresa, il nome di questo ragazzo nato nell’anno 2000. Il Torino andò a pescarlo nel cuore della Costa d’Avorio, nella regione del Denguélé: lo scout granata lo aveva seguito, all’epoca, in gran segreto per un anno, alla fine aveva deciso di scommetter­e su di lui. In patria giocava difensore centrale, sorretto da quel fisico che si ritrova, ma al Toro capirono presto che sulla fascia poteva avere una prospettiv­a differente. Se voleva avere un futuro questo non era nel mezzo, ma sull’esterno. Dove poteva sprigionar­e la sua esplosivit­à, libero dai concetti tattici difensivi di cui, quando mise piede al Filadelfia, era abbastanza a digiuno.

Quella notte…

Ci ha messo poco a essere promosso in prima squadra. Perché se è vero che il primo semestre al Toro lo ha vissuto tutto in Primavera, divenendo presto uno dei titolari del fortissimo gruppo granata dell’anno scorso composto dai gioiellini classe 1999-2000, è altrettant­o vero che sin dall’inizio di questa stagione si è allenato prima con Mazzarri poi con Longo. Poco più di anno fa, il 10 giugno 2019 ha vissuto un’altra notte da grande quando, a Parma nella semifinale Primavera contro l’Atalanta segnò il 2-2. Poi finì 4-3 per i bergamasch­i, ma lui fu il migliore in campo. Da un anno all’altro, le notti per Singo sono fatte per sognare.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy