Triplo Chiesa e Milenkovic Poker Viola, Bologna flop
L’attaccante di Iachini (ultima a Firenze?) decide il derby, bene anche il serbo. Rossoblù affondati
PRIMO TEMPO: 0-0 MARCATORI: Chiesa (F) al 3’ all’8’; Milenkovic (F) al 29’; Chiesa(F) al 44’ s.t.
FIORENTINA (3-4-3) Terracciano (dal 39’ s.t. Brancolini); Milenkovic, Pezzella, Caceres; Venuti (dal 22’ s.t. Lirola), Pulgar, Castrovilli, Dalbert (dal 39’ s.t. Terzic); Ghezzal (dal 9’ s.t. Duncan), Cutrone (dal 22’ s.t. Kouame), Chiesa. PANCHINA: Chiorra, Igor, Ceccarini, Badelj, Agudelo, Sottil, Vlahovic. ALLENATORE: Iachini ESPULSI: nessuno AMMONITI:Ghezzal e Dalbert per g.sc. CAMBI DI SISTEMA: 3-5-2 dal 9’ s.t. BARICENTRO: MOLTO BASSO 46.4 m POSSESSO PALLA: 46.7%
BOLOGNA (4-2-3-1)
Skorupski; Mbaye, Corbo, Danilo (dal 39’ s.t. Bonini), Denswil; Medel (dal 18’ s.t. Schouten), Dominguez (dal 18’ s.t. Svanberg); Orsolini (dal 30’ s.t. Juwara), Soriano (dal 18’ s.t. Baldursson), Sansone; Barrow. PANCHINA: Da Costa, Sarr, Cangiono, Skov, Luci, Poli, Santander ALLENATORE: Mihajlovic ESPULSI: nessuno AMMONITI: Corvo per g.sc. CAMBI DI SISTEMA: nessuno BARICENTRO: BASSO 48.3 m POSSESSO PALLA: 53.3%
ARBITRO: Di Bello di Brindisi NOTE: Tiri in porta: 8-4; tiri fuori: 6-2; angoli: 5-3; fuorigioco: 0-2. Recuperi: p.t. 2’; s.t. 2’
Ealla fine ecco Chiesa in copertina. Il gioiello della Fiorentina, riportato nel ruolo di punta esterna, realizza una tripletta che mette kappaò il Bologna. Federico è stato spesso criticato per le sue non eccelse doti di goleador. Stavolta, però, ci mette lui la firma sul derby dell’Appennino. Fortunato il primo centro (complice una deviazione di Medel), bella la seconda rete dopo un’azione personale e una prima respinta di Skorupski e geniale il destro a girare che chiude la sfida. Dopo l’ultima rete divertente il siparietto a bordo campo con Ribery, un campione che gli ha sempre regalato consigli preziosi. Chiesa arriva in doppia cifra in campionato (undici reti se si conta anche il centro in Coppa Italia) ed è il miglior cannoniere della Fiorentina. A questo punto non resta che aspettare l’incontro con la proprietà per decidere il suo futuro.
Doppio obiettivo
Con il successo nel derby la squadra viola conquista la parte sinistra della classifica. Niente di eroico, sicuramente, però Beppe Iachini che sembra avviato a chiudere la sua esperienza sulla panchina viola (questa potrebbe essere stata la sua ultima panchina al Franchi) ha centrato i due obiettivi che la società gli aveva chiesto il giorno del suo ingaggio: salvare la squadra e, se possibile, entrare nei primi dieci. Insomma, il tecnico merita l’onore delle armi. Sarà Rocco Commisso a scegliere l’allenatore. Quindi può ancora succedere di tutto. Il Bologna dopo il Franchi aggiorna una statistica che certo non fa sorridere Sinisa e cioè la sua squadra subisce almeno un gol da 32 gare. Pensando alla prossima stagione sarà il primo aspetto da correggere. Caldo insopportabile e ritmi da amichevole estiva. Il derby dell’Appennino fatica a decollare. La Fiorentina
senza Ribery prova ad affidarsi a un Chiesa restituito al suo ruolo di attaccante esterno dopo l’ultima da «quasi terzino». Il Bologna aspetta e riparte. Dominguez (il migliore tra i rossoblù) impegna Terracciano all’11’ con una conclusione da fuori area. E cinque minuti dopo Sansone non riesce ad accompagnare in rete il pallone dopo un gran numero sulla linea di fondo di Barrow e una girata maldestra di Orsolini. Sinisa scuote la testa davanti alla panchina. Il Bologna è bellino ma senza la ferocia del suo mister. La Fiorentina a metà primo tempo costruisce qualcosa di importante. Triangolo ChiesaCutrone-Chiesa
che salta anche il portiere . Danilo salva sulla linea di porta restituendo palla a Cutrone che sulla ribattuta non inquadra lo specchio.
Motivazioni
Si riparte con una conclusione centrale di un Chiesa molto più motivato rispetto alle sue ultime esibizioni. E al 3’ proprio l’attaccante viola, su servizio di Dalbert, sblocca il risultato grazie anche all’aiuto di una deviazione di Medel. Tre minuti e ancora Chiesa va a segno. La sua prima conclusione viene respinta da Skorupski che però deve arrendersi sulla ribattuta. Non è finita. Arriva anche un altro
gol di Milenkovic (il quinto), il difensore-bomber. E in chiusura anche il terzo gol di Chiesa con un destro a girare. In questo derby dell’Appennino sono andati a segno Federico e Milenkovic, due giocatori con situazioni contrattuali complicate che tra poche settimane potrebbero lasciare la Fiorentina. Un’altra questione che dovrà affrontare patron Rocco. Sarà un inizio agosto bollente per la società viola. Il Bologna, invece, sembra già in vacanza. Di sicuro Mihajlovic non ha gradito.