Operazione Europa
La priorità è un nuovo terzino Centrocampo: Florentino in pole
Occhi su Aurier e Dumfries: il Milan scatta anche a destra E non solo...
Quinti, a un punto dalla sospirata zona Champions, poco più di un anno fa. Sesti, a 12 punti dal quartetto al comando, in questo campionato interrotto e ripreso benissimo, visto che dopo la pausa il Milan è diventato spettacolare e incisivo. Il modo migliore per calarsi nel 202021 è considerare questo periodo come il prologo a una stagione che i vertici rossoneri sperano decisiva. Obiettivo il ritorno nell’Europa che conta e la definizione del progetto stadio. Il bilancio è sempre un problema, il Milan deve trovare sostenibilità economica e il raggiungimento dell’Europa League è un punto di partenza non trascurabile. Rafforzarsi è necessario, ma bisognerà partire dalle cessioni.
Strategie a destra
Tre settimane di riposo per i giocatori, vacanze a corto raggio per Stefano Pioli, che vuole essere in grado di raggiungere Milano in fretta se ci saranno riunioni importanti. Il mercato parte con una priorità: un terzino destro che porti la fascia allo stesso livello di quella sinistra. Uno fra Conti e Calabria potrebbe partire, ma su Conti, bloccato dagli infortuni passati, pesa una quotazione piuttosto alta. Intanto il Milan ha messo gli occhi su Serge Aurier del Tottenham. Nato nel 1992, ha giocato anche in altri club importanti come il Psg, dove ha incontrato Ibrahimovic. Diciamo che i due non sono particolarmente amici per via di alcune dichiarazioni pittoresche del difensore ivoriano, ma nel calcio magari le cose passano in fretta. Per Aurier però servono almeno 15 milioni, trattare con il Tottenham non è mai semplice e l’affare si potrebbe concludere a fine mercato, visto che difficilmente Mourinho vorrà trattenere il terzino: il Milan si prepara ad attendere. 15 milioni, più o meno, servirebbero anche per Denzel Dumfries, 24 anni, del Psv, che viene descritto come un altro Theo Hernandez. Il Psv avrebbe voluto tenere ancora in prestito Ricardo Rodriguez, che ha un altro anno di contratto con il Milan, ma lo stipendio dello svizzero è troppo alto e quindi pensare di inserire il giocatore in una eventuale trattativa per Dumfries non è l’opzione giusta.
Un nome al centro
Per il centrocampo gira da tempo il nome di Florentino Luis del Benfica, coetaneo di Rafael Leao. Biglia ha salutato i compagni in lacrime, come Bonaventura: l’argentino ha avuto un ruolo importante in passato e per sostituirlo il Milan punta sul giovane portoghese paragonato fra l’altro a Carvalho. Più Kessie che Bennacer, Florentino è seguito da
Maldini e Massara da tempo. Anche qui, molto dipenderà dalla possibilità di fare cassa con altri giocatori. Stessa filosofia per quanto riguarda il difensore centrale della Fiorentina Milenkovic: ai viola piace Paquetà, che potrebbe finire nella trattativa. Pioli conosce bene Milenkovic, Leo Duarte è rientrato giusto per gli ultimi minuti del campionato, Gabbia è giovane e un altro cambio per la coppia Kjaer-Romagnoli potrebbe risultare fondamentale, soprattutto in caso di raggiungimento della fase finale di Europa League (preliminari dal 17 settembre). Unico settore senza movimenti, almeno per adesso, è l’attacco: perché c’è Ibrahimovic al centro e la sua firma viene prima di tutto. La volontà di restare insieme c’è, ma la palla passa a chi deve decidere l’aspetto economico. Perché sopra un certo tetto difficilmente il Milan vorrà e potrà salire. La speranza è che Zlatan consideri l’offerta al suo livello e che non si debba cambiare rotta.