«Sembra Ibra: forza fisica e potenza top»
1 Dal punto di vista fisico ed atletico, qual è la qualità migliore di Zaniolo? «La struttura e la potenza che evidenzia la qualità tecnica. Un giocatore bravo ma che non ha la sua struttura non si può permettere ciò che fa Nicolò. Mi sembra un predestinato».
2 Forza, esplosività e resistenza. Quali i parametri dove eccelle?
«La forza che manifesta nei gesti specifici del calciatore, la
capacità di cambiare passo e accelerare palla al piede. Come con la Juve, dove nell’azione del 3-1 ha dimostrato anche di sapersi difendere con il corpo, reggendo i contrasti. Lì mi ha ricordato un po’ il giovane Ibrahimovic, che quando partiva si scrollava di dosso gli avversari. Giocatori così non ce ne sono tanti. Mi sorprende il cambio di marcia, della velocità in corsa. Quando va in progressione non lo tieni, è la forza motrice delle gambe».
3 Giocatori così spaccano in due le partite.
«È il prototipo del giocatore moderno. Come forza quando lo vedo giocare mi viene da pensare subito ai calciatori di colore che giocano in Inghilterra o in Francia. E poi ha anche personalità. Anche qui un po’ mi ricorda Ibrahimovic, con la differenza del ruolo ovviamente. Mi sembra abbia la giusta arroganza, quella positiva. Oltre a cattiveria agonistica».
4 Una muscolatura così forte va gestita?
«Sì, bisognerà fargli un abito su misura. L’infortunio che ha avuto mi ricorda quello di Ronaldo, anche se lì si parlava di tendini. Giocatori che però hanno quella potenza massimale a dove a volte, paradossalmente, la struttura non regge l’eccesso di carico in caso di accelerazioni o arresti improvvisi».