Torregrossa: Samp e Sinisa Ma Cellino spara alto
Torregrossa a un bivio per restare ancora in A dopo la retrocessione col Brescia. L’attaccante, che nei mesi scorsi ha cambiato bottega e agente (con qualche mugugno e polemica), piace molto alla Sampdoria. Il presidente Cellino però ha messo subito le cose in chiaro, vuole 10 milioni per lasciare partire una delle sue punte di diamante. Una richiesta alta che ha frenato (per ora) l’affare e messo in campo la diplomazia. Mentre nelle retrovie si profila un secondo pretendente, il Bologna di Mihajlovic, che l’attaccante lo ha fatto seguire nel dettaglio e ripetutamente. Non solo, dalle parti di Brescia hanno in mente di riagguantare subito la Serie A con Torregrossa ancora in attacco. Solo una decina di milioni verso la Lombardia possono cambiare il destino di Ernesto, allo snodo dei 28 anni.
La porta gialloblù
A Verona per confermarsi provano a cambiare look alla difesa, tendendo però le fondamenta ben salde. Dopo il rinnovo di Silvestri (blindato dopo le offerte dall’estero), il tecnico Juric potrebbe incassare l’arrivo di un altro portiere, lo svincolato bosniaco Goran Karacic, ex Adanaspor. Primi approcci, si tratta: a soli 23 anni può saggiare l’Italia.
Benali sì, Benali no
Sembrava tutto fatto per la firma di Benali del Crotone col Parma, ma dalle parti della Calabria si sono messi di traverso. Così nelle ultime ore il club di Vrenna sta provando a convincere il centrocampista a proseguire in rossoblù. Telefoni roventi per il contropiede e rivedere ancora Ahmad allo Scida. Lui, palla metaforicamente incollata al piede, riflette ancora.