«Base ottima In pochi hanno la sua intensità»
CON L’ATALANTA 147 PRESENZE E TRE GOL, POI TECNICO NELLE GIOVANILI
Tra poco si riparte (ritrovo il 31 agosto a Zingonia), ma i flash di una stagione storica sono lì. Ancora tutti da ammirare, nonostante quei maledetti minuti finali con il Paris. L’Atalanta ha il potenziale per confermarsi nel 2020-21, lo pensano in tanti. Soprattutto i tifosi: tra di loro c’è anche Cesare Prandelli, un simbolo con quasi 150 presenze ufficiali da calciatore (nel 1978-79 e dal 1985 al 1990) e sette anni da tecnico nelle giovanili tra Allievi e Primavera.
1 Mister, confermarsi è possibile? «Assolutamente sì. La base c’è ed è di alto livello, inoltre i quattro anni passati con Gasperini hanno migliorato il valore tecnico e caratteriale dei giocatori. E penso pure alla Champions, che ha reso tutti più forti».
2 In Europa, però, l’Atalanta non sarà più una sorpresa...
«Non sarà un problema: la squadra gioca sempre nello stesso modo. E lo dico in senso estremamente positivo: la filosofia è unica e poche avversarie hanno la stessa intensità. Poi, certo: nelle partite da dentro-fuori servirà essere al 100%, anche nei singoli».
3 La prossima sarà la quinta stagione con il Gasp: riuscirà ad alzare, ancora una volta, l’asticella?
«Ci proverà e potrebbe farcela, forte di un gruppo che lo segue alla grande. Un allenatore può essere anche un “martello”, ma se i ragazzi si fidano stia tranquillo che i risultati poi arrivano. Il mercato? Sono sicuro che la proprietà farà ciò che serve: qualche colpo me lo aspetto».