Mercato lampo E Giampaolo è già stato accontentato
Se l’anno scorso il Toro aveva anticipato tutti sul campo (preliminari di Europa League), adesso si segnala davanti al gruppo per numero e qualità delle operazioni di mercato: nessun’altro ha già piazzato tre colpi in entrata di probabili titolari. E, attenzione, sia il difensore di sinistra Rodriguez, che la mezzala Linetty che, l’ultimo arrivato, il difensore di fascia destra Vojvoda, sono stati indicati dal neo allenatore Marco Giampaolo. Nel presentarlo, il presidente Urbano Cairo aveva detto: «Cercheremo di metterlo nelle condizioni ideali per lavorare al meglio». Bè, detto-fatto: il tecnico di Giulianova è già al lavoro con i rinforzi richiesti. Il Toro ha agito con rapidità ed efficacia andando sui ruoli maggiormente caldeggiati: non a caso i due terzini e il centrocampista. Giampaolo sta cambiando pelle alla squadra del 3-5-2, e ha puntato su uomini che lo conoscono per trasmettere nel minor tempo possibile il suo calcio equilibrato sì, ma con costante attenzione alla qualità della manovra. Linetty è già un rimpianto dei tifosi doriani, ora la società si sta muovendo per completare la rosa con un regista. Biglia è bloccato, Vera corteggiato in maniera giusta, senza cioè farsi prendere per il collo. Intanto ci sono i rientri alla base di due elementi non banali, cioè Iago Falque, di cui parliamo qui accanto, e Jacopo Segre, uno dei più forti centrocampisti giovani dell’ultima B. In più, il rinnovo di Ansaldi. E la conferma dei big... E’ un Toro scalpitante, non vede l’ora di caricare.