La Gazzetta dello Sport

Tra nerazzurri e Roma balla solo un milione Chiusura più vicina

I gialloross­i chiedono 2 milioni, l’Inter è ferma a uno Per il serbo contratto di un anno con opzione per il 2o

- Di Vincenzo D’Angelo

Un milione. Cosa vuoi che sia per un club che punta a lottare per lo scudetto e interrompe­re la dinastia italiana dell’eterna nemica Juve? Eppure manca solo quello per portare a casa il secondo colpo di questo atipico mercato estivo, dopo il colpo Hakimi. L’Inter è sempre più vicina all’acquisto di Aleksandar Kolarov dalla Roma, ma c’è ancora qualcosa da limare tra domanda e offerta per arrivare a dama e garantire a Conte l’uomo di esperienza e personalit­à tanto invocato di recente. E Antonio avrebbe già parlato col serbo. Dopo il blitz degli ultimi giorni, che aveva portato all’intesa col giocatore, ieri l’Inter ha cominciato a parlare con la Roma per trovare velocement­e un accordo sull’indennizzo da garantire al club gialloross­o. Che vorrebbe due milioni per lasciar partire il serbo, che ha un contratto in scadenza nel 2021. L’offerta di Marotta al momento è ferma a un milione: con un passo in avanti di entrambi, l’accordo si troverà in breve tempo.

Profession­alità

L’indennizzo è agevole, data l’età del giocatore e il contratto vicino alla scadenza. Ma l’Inter non ha voluto parlare di giovani da inserire nell’operazione. Solo cash. Un investimen­to minimo per una resa che a Milano si aspettano massima, sotto tutti i punti di vista. Marotta vuole accontenta­re Conte, che vede in Kolarov la soluzione ideale per poter dare un cambio di qualità a Bastoni nella difesa a tre, ma anche per poter far rifiatare Young sulla fascia, senza perdere quell’esperienza internazio­nale e l’abitudine a giocare un certo tipo di partite che in pochi hanno nell’attuale rosa nerazzurra. Per Kolarov è pronto un contratto di un anno con opzione per il secondo, più o meno quello che lo scorso gennaio l’Inter propose ad Ashley Young, altro 35enne. Difficile legarsi a lungo a giocatori che si avvicinano alla fine della carriera, ma che nell’immediato possono portare subito il proprio carisma all’interno dello spogliatoi­o e aiutare il gruppo ad accelerare il percorso di crescita. Kolarov è stato spesso elogiato da Fonseca nell’ultima stagione, per il continuo esempio di grande profession­alità. E anche ai tifosi della

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