Il Pescara a km zero Oddo, il secondo atto profuma di promozione
Il tecnico abruzzese, amico del presidente Sebastiani, conquistò la A nel 2015-16. Oggi il primo allenamento
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. A cantare in questo caso non è Antonello Venditti ma Massimo Oddo. È lui il nuovo allenatore del Pescara. La società abruzzese, l’ultima della Serie B a non aver ancora scelto il tecnico fino a ieri, ha rotto gli indugi. In panchina torna il 44enne pescarese doc, che solo poche settimane fa era stato l’avversario nel playout alla guida del Perugia. Vinto lo sprint con i concorrenti Pecchia, Di Biagio e Sottil, l’ex terzino di Milan e Lazio avrà subito una grande occasione di riscatto professionale dopo la retrocessione con gli umbri e alcune esperienze poco fortunate (Crotone in Serie B e Udinese
in Serie A). Il campione del mondo del 2006 aveva allenato nel Delfino dal 2014, partendo dalla Primavera e prendendo le redini della prima squadra a una giornata dalla fine del campionato: fu subito spettacolo e finale playoff, con il doppio pari beffardo contro il Bologna e la mancata promozione. Nella stagione seguente, Oddo riuscì nell’impresa vincendo gli spareggi dopo una stagione costellata di successi e un ottimo calcio. Dopo il trionfo nella finale contro il Trapani, il tecnico proseguì al Pescara anche in Serie A: una buona partenza, nonostante l’organico incompleto e inadeguato per la categoria, poi il lento declino fino all’esonero di febbraio, alla 24ª giornata, quando fu sostituito da Zeman. Da allora, i rapporti tra il presidente Sebastiani e l’allenatore pescarese sono rimasti sempre solidi. «A Sebastiani non direi di no se mi richiamasse…» la frase sibillina di Oddo lo scorso maggio in tv. «Con Massimo ci sentiamo continuamente, siamo molto legati. Durante il lockdown facevamo grandi partite virtuali a tressette» la dichiarazione di Sebastiani alla vigilia del doppio confronto con il Perugia.
L’incrocio
Oddo era la prima scelta del Pescara da mesi. Poi il 19 luglio scorso lo scenario è diventato improvvisamente complicato: il Perugia ha esonerato Cosmi e lo ha richiamato in panchina. Il Pescara intanto aveva già mandato via Legrottaglie e dato la squadra a Sottil. L’incrocio pazzesco del destino ha messo di fronte le due squadre allo spareggio. Questo ha costretto Sebastiani a riprogrammare la stagione in pochissimi giorni (15 giorni fa lo spareggio di ritorno al Curi), mentre Oddo ha dovuto prima rescindere con il Perugia (aveva un contratto fino al 2021) e poi valutare la proposta dell’amico-presidente, prima del sì di ieri. In attesa della sua prima conferenza stampa ufficiale, questa mattina Massimo Oddo sarà al Poggio degli Ulivi per sottoporsi ai test medici per il Covid-19 e nel pomeriggio guiderà il primo allenamento.