INCASSI F.1
(dati 2019)
Diviso tra i team miliardo
La notizia tanto sognata è arrivata direttamente dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Per il GP del Mugello del 13 settembre, entrato all’improvviso nel calendario Mondiale F.1 2020 stravolto dal Covid, le porte verranno aperte a 3000 tifosi ogni giorno. Un sogno diventato realtà per tanti amanti del Cavallino. Charles Leclerc e Sebastian Vettel potranno così sfrecciare davanti ai loro tifosi, in tribuna tra San Donato, Savelli e le due Arrabbiate. E lo faranno nella gara numero 1000 della storia Ferrari in Formula 1.
Ferrari Club presenti
Con un doppio obiettivo nella lotta al podio: non solo perché il marchio di Maranello è proprietario del circuito di Scarperia dal 1988, ma anche perché il tedesco e il monegasco verranno spinti dalla presenza di diversi Ferrari Club. «L’accesso però sarà a disposizione solo di chi avrà il biglietto» fa sapere ancora Rossi, che ha convocato il Cts per una valutazione prima di ricevere il ‘sì’ finale. Decisiva è stata anche l’organizzazione dell’impianto, «che è dotato di tre grandi tribune ben separate tra loro spiega il governatore - capaci di ospitare mille persone ognuna come previsto dal Dpcm del Governo sulle manifestazioni sportive all’aperto».
Posti di blocco
Federico Ignesti, sindaco di Scarperia e San Piero a Sieve, ha fornito qualche dettaglio in più: «Forse si poteva osare di più, ma siamo contenti. Il segnale era provare a ripartire in sicurezza. Vista la grande distanza fra tribune, si è deciso appunto di far accedere 1000 persone per ogni struttura, anche se questa ne avrebbe potuti contenere di più. E anche se verranno venduti biglietti per ogni singola giornata (acquistabili online, modalità e piattaforma da definire: n.d.r.), e quindi non è detto che il pubblico abbia necessità di pernottare come per altri eventi come il motomondiale, abbiamo diversi spazi ricettivi ancora disponibili». Il pubblico avrà accessi diversi per impedire ogni possibilità di contatto con i team. «Sono già previsti dei posti di blocco a 5 km dal circuito che funzioneranno da pre-filtraggio - ha precisato Ignesti - chi non avrà il biglietto verrà rispedito a casa».