Davis incanta, Jokic resiste È il duello che vale l’Ovest
Stanotte gara-3 tra Lakers e Denver: i due lunghi, finora i migliori, attesi protagonisti
Due a zero Lakers. La finale di Western Conference riparte stanotte alle 3 (diretta tv su Sky Sport Uno, streaming su Nba League Pass), con i gialloviola che hanno vinto 105-103 gara-2, con una tripla sulla sirena del sempre più straordinario Anthony Davis dedicata a Kobe Bryant, e Denver che si chiede se potrà ripetere le straordinarie rimonte che l’hanno portata fino a questo punto. «Essere sotto 2-0 o 31, come siamo stati noi nelle serie contro Jazz e Clippers, non cambia poi molto: dobbiamo sempre vincere la prossima partita» ha tagliato corto Michael Malone, il coach dei Nuggets che in gara-2 sono riusciti a recuperare 16 punti di svantaggio e a 2” dalla fine erano avanti 103-102.
Davis e Jokic
Gara-3 promette di essere ancora la sfida a distanza tra Davis e Nikola Jokic, fin qui i due migliori giocatori di Lakers e Nuggets e le firme sugli ultimi 20 punti di gara2. La tripla che ha dato il 2-0 ai Lakers sa di definitiva consacrazione per AD, che viaggia a 34 punti e 9.5
PALLAVOLO rimbalzi di media nella serie in cui sta giocando anche meglio di LeBron James. «Solo perché le sue squadre non sono mai state al livello di finale di conference non significa che Anthony non sia un giocatore di questo calibro - ha detto di lui Frank Vogel, il coach dei Lakers che ha battezzato il canestro vincente “il tiro del Mamba” -. Ha dimostrato che merita di giocare queste partite. Per noi non è una sorpresa, e sappiamo che può fare anche di meglio». Davis ha messo il tiro più importante della carriera nonostante si sia trovato davanti Jokic, la speranza che ha Denver per portare a compimento l’ennesima rimonta. Il 25enne serbo è in crescita e nel secondo tempo di gara-2 è
GOLF stato inarrestabile, dopo un primo tempo sonnacchioso in cui i Lakers gli hanno scatenato contro i muscoli e i centimetri di JaVale McGee e Dwight Howard, capace come pochi di infastidire Jokic. Malone punta principalmente sulla difesa per riuscire nella rimonta («Le nostre vittorie in questi playoff sono nate da lì»), ma ha bisogno che Jokic giochi sempre come nel 2° tempo di gara-2 e che trascini i compagni. La terza partita per Denver è decisiva: mai nessuno nella storia playoff ha vinto una serie dopo essere stato sotto 3-0. Sarebbe una missione impossibile, anche per i signori delle rimonte.