Inter, lunga attesa per Eriksen: idea Ajax e Wolves
Per la quarta punta decisivo Pinamonti Se esce, il preferito di Conte resta Gervinho
Dalla Cina/1 Pellè ha ancora un feeling molto forte con Antonio
Dalla Cina/2 Last minute l’ipotesi Eder, sotto contratto con Suning
L’Inter, con un orecchio (preoccupato) alla Cina, deve pure sempre concentrarsi sul mercato interno. Il no della proprietà a qualsiasi forma di investimento in questo delicatissimo momento storico rende il percorso ad handicap, ma l’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio cercheranno di fare necessità virtù. L’ingresso di un quarto attaccante, che dovrà aggiungersi alla titolarissima Lu-La e ad Alexis Sanchez, sarà figlio soltanto dell’uscita di Andrea Pinamonti, un altro giocatore che non è riuscito a entrare in sintonia con la mistica contiana. Valutato 20 milioni, è però dura trovare un acquirente a titolo definitivo. Semmai si potrebbe ingegnare uno scambio e in questo senso il preferito dal tecnico sin dall’estate è sempre Gervinho. Ma almeno al momento, il Parma rifiuta questa opportunità, mentre pure il Benevento fa un pensierino.
Di ritorno
In questo complesso mese i dirigenti nerazzurri si indirizzeranno verso operazioni quanto più possibile a costo zero e, quindi, anche sul fronte attaccante, occorrerà tenere le antenne alzate e scandagliare profili low cost. Qualche idea arriva proprio dalla Cina degli Zhang in cui il calcio non è più una priorità strategica: Graziano Pellé, ad esempio, si è svincolato dallo Shandong Luneng e conserva un feeling di lunga data con Antonio Conte. Eder è fresco di titolo con lo Jiangsu Suning, l’altra squadra di proprietà degli Zhang, ma anche lui è sulla via del ritorno a causa del tetto agli stipendi imposto da Pechino. Al momento, non si registra interesse dei dirigenti nerazzurri per un clamoroso ritorno a Milano dell’italo-brasiliano ma, visto che Eder è comunque a libro paga di Suning, potrebbe diventare un’occasione negli ultimi sospiri del mercato. Sempre che Pinamonti trovi una sistemazione e, soprattutto, che il costoso Eriksen vada a giocare da qualche parte alleggerendo il club di uno stipendio da 7,5 milioni. Ma al momento, anche su questo fronte, in apparenza tutto tace, a parte qualche sondaggio di Ajax e Wolverhampton con l’entourage del danese.