Donnarumma, il «rosso» costa Salta il possibile derby ai quarti
●Un cartellino rosso, quello rimediato ieri sera senza nemmeno scendere in campo, che costerà caro a Gigio Donnarumma: ai quarti di finale, in programma il 27 gennaio, il portiere del Milan dovrà guardare dalla tribuna causa squalifica. E sarà un déjà vu, perché al numero 99 rossonero era già capitato di assistere da spettatore a un quarto di Coppa Italia, il 27 dicembre 2017: allora Gigio era in panchina perché acciaccato, e tra i pali andò (e parò tutto) il fratello Antonio, protagonista a sorpresa nel derby vinto da Gattuso ai supplementari con un gol di Cutrone. Quattro anni dopo, la scena si potrebbe ripetere almeno in parte, perché se l’Inter oggi dovesse eliminare la Fiorentina il tabellone proporrebbe proprio un derby nei quarti, come nel 2017-18. Gigio non ci sarà, ma in porta non andrà il fratello: le gerarchie tra i pali sono chiare e toccherà ancora a Tatarusanu, ieri decisivo con la parata su Rincon ai rigori. Se invece sulla propria strada i rossoneri dovessero incrociare la Fiorentina, si tratterebbe di un faccia a faccia particolare per il portiere rumeno, che in viola ha giocato dal 2014 a 2017, collezionando 101 presenze tra campionato e coppe. Donnarumma è stato espulso da Valeri al 27’ della ripresa (doppio giallo per proteste) dopo un contrasto tra Milinkovic e Leao nell’area di rigore granata.