«Si è perso l’entusiasmo Ora punto su Luis Alberto»
Lo scrittore: «Il calo dopo il lockdown? Forse attriti interni con Lotito. Lo scudetto un anno fa? Ci credevo»
Franco Cordelli, scrittore e critico teatrale, cuore laziale, attende il derby con la curiosità di scoprire la giusta atmosfera: «Abito vicino all’Olimpico, ogni giorno pranzo a Ponte Milvio, ma attorno non noto ancora l’aria da derby, che forse si sentirà il giorno prima...».
Cordelli, come valuta la stagione dei biancocelesti? «Alla ripresa del campionato non ho più ritrovato la mia Lazio. Non ho più rivisto l’entusiasmo di prima, nonostante la qualificazione agli ottavi di Champions. Solo partite noiose e questo mi dispiace. Uno si chiede il perché, ma io non so rispondere. Si suppone che ci siano attriti interni col presidente Lotito, non con l’allenatore, e se Inzaghi ha qualche responsabilità, dipende da Lotito. Solo domenica col Parma, è andata meglio».
Che cosa le dice la sua passione laziale verso il derby? «Sto aspettando questa sfida a luci spente dentro di me. La Roma è sul livello delle prime. E se la Lazio vincerà il derby, sarò strafelice».
Chi le dà fiducia in questo momento della squadra di Inzaghi?
«Ho apprezzato il gol di Caicedo con la Fiorentina, da attaccante di qualità. Ora la Lazio ha pure un portiere di qualità: fantastica la parata di Reina a Parma. La difesa però è quella che è. Radu mi sembra un giocatore medio. Acerbi non è più ai livelli di qualche mese fa. Mi piace molto Parolo, un giocatore elegante. Due anni fa l’ho visto come un regalo di compleanno. Ero al ristorante con amici a festeggiare e uno di loro mi ha fatto venire al tavolo Parolo che era in sala: ero contentissimo di vedere un giocatore della Lazio».
Immobile? «Premesso che in tv guardo solo partite della Lazio, ho fatto qualche eccezione per il Pescara di Zeman. E quindi ho apprezzato Immobile ancor prima di arrivare alla Lazio».
Chi sarà l’uomo derby? «Luis Alberto. È lui quello sempre determinante: quando gioca bene, gira tutta la squadra e quando non va, la Lazio ne risente. Ma punto pure su Milinkovic».
Cordelli, sinceramente nel campionato scorso ha sognato lo scudetto? «Secondo me, la Lazio l’avrebbe vinto...».