Fonseca: «Ambizione e intensità, per vincere sempre»
L’allenatore giallorosso: «È una sfida importante, ma vale solo tre punti Giocare senza pubblico è terribile»
Non lo considera alla stregua di Zdenek Zeman («Il derby è una partita come le altre», diceva l’allenatore boemo), ma non vuole neanche caricarlo di un peso eccessivo. Tanto che Paulo Fonseca è molto chiaro, raccontando cosa rappresenta per lui il derby. «È vero che non l’ho ancora mai vinto, ma è anche vero che non l’ho neanche mai perso – dice l’allenatore della Roma – Sappiamo che è una partita importante, ma sono solo tre punti. E noi vogliamo vincere per portare a casa questi tre punti». Nella scorsa stagione entrambe le gare finirono 1-1, questa volta Fonseca punta diretto alla vittoria.
La partita
L’allenatore romanista per l’occasione recupera Pedro, anche se lo spagnolo finirà con l’essere una carta in più a partita in corsa. Villar, invece, dovrebbe aver vinto ancora una volta il ballottaggio con Cristante. «Non ho alcun dubbio», dice Fonseca riguardo alla formazione che giocherà stasera. Poi l’analisi della partita: «La Lazio è una squadra molto forte nel recupero del pallone e nel saper andare in contropiede, abbiamo preparato la partita a dovere da questo punto di vista. Conosciamo l’importanza di giocatori come Luis Alberto o Milinkovic, ma loro hanno anche altre individualità molto buone, oltre ad un collettivo forte». E allora sarà importante non avere quei passaggi a vuoti in cui cade ogni tanto la Roma. «I blackout? Non è un problema fisico, ne sono sicuro – dice Fonseca –. Anche con l’Inter abbiamo chiuso la partita con grande intensità, con un problema fisico non avremmo potuto farlo. È difficile per tutti giocare 90 minuti con la stessa intensità, ma stiamo lavorando per avere più equilibrio nel corso della partita stessa».
Tiago e i tifosi
Poi Fonseca analizza altre due cose che gli stanno a cuore: il futuro e la gente. «Ho visto la conferenza di Tiago Pinto, il g.m. ha parlato di progetto a medio-lungo termine, ma anche di ambizione. Per me questo è importante, avere ambizione per poter vincere. E stiamo lavorando tutti insieme proprio per questa cosa: avere ambizione per vincere tutte le partite». E a chi gli chiede se un derby senza pubblico può togliere pressioni, Fonseca risponde così: «Non è mai un vantaggio giocare senza tifosi, questa è la peggior cosa possibile in questo momento. Preferisco giocare con il pubblico e penso che sia lo stesso anche per i giocatori. Tutti vogliamo che il pubblico torni presto allo stadio». Già. Intanto, però, sarà bello vincere. Anche senza tifosi, in caso.