LA PROMESSA ORA È REALTÀ
Echi la ferma più? La nostra piccola, grande Marta Bassino ci ha preso gusto. Tre vittorie in gigante, la pettorina di leader della specialità che torna in suo possesso in una meravigliosa altalena con Federica Brignone e la consapevolezza di aver abbandonato il ruolo di promessa dello sci azzurro per indossare di diritto le vesti di protagonista ne fanno la più bella sorpresa del Circo bianco. Anche ieri a Kranjska Gora, in Slovenia, due manche impeccabili. Leggera e veloce come il vento, con la chioma bionda che svolazzava dal casco, questa ragazza piemontese di 24 anni ha messo in fila senza troppi problemi le rivali dimostrando che in gigante è la donna da battere. Marta adesso ci crede, non ha i timori reverenziali di un tempo e ciò le permette di gestire la pressione amministrando la gara nel migliore dei modi. Quando riuscirà a dare continuità anche nelle specialità veloci, allora diventerà una pretendente al successo in classifica generale.
La cosa bella del nostro sci femminile è che ogni weekend è capace di regalarci un sorriso, se non più di uno. O vince la Bassino in gigante o tocca a Sofia Goggia in discesa. Aspettando che Fede Brignone si tolga di dosso i troppi pensieri che le stanno passando per la testa complicandole oltre misura la vita. Può destarsi da un momento all’altro Federica che, comunque, nonostante non sia in grande spolvero, ha messo in bacheca già due secondi posti e un terzo. Il risultato di tutto ciò è che la nostra squadra è ancora la più forte del mondo. I cinque successi (con in totale dieci podi) ci pongono in testa al medagliere davanti a Slovacchia e Svizzera. Viatico migliore verso i Mondiali di Cortina che si apriranno il 7 di febbraio non poteva esserci.