Liverpool-United Un super derby tra storie e trofei
Oggi la risposta inglese a Inter-Juventus La sfida infinita tra due club da 129 titoli
Eil giorno dei superderby nazionali: la risposta inglese a Inter-Juventus è Liverpool-Manchester United, la sfida per eccellenza del football made in England, 129 trofei insieme, di cui 39 campionati. Dal 2013, ultima stagione di Alex Ferguson, lo United non guidava la classifica dopo 17 turni, ma bisogna risalire al 2009 per ritrovare i due club a sgomitare per il titolo. Un bel romanzone, iniziato il 12 ottobre 1895, in Second Division, quando il Liverpool vinse 7-1. Il bilancio complessivo è però a favore dello United: 80 successi, 57 pareggi e 67 vittorie Reds. C’è un terzo incomodo nella partita di oggi ed è il Manchester City, in risalita dopo un avvio balbettante. La squadra di Guardiola ospita il Crystal Palace e ha un’occasione formidabile per inserirsi nel discorso, anche se la banda di Roy Hodgson nelle due ultime trasferte all’Etihad ha vinto 3-2 e pareggiato 2-2.
Romanzone
Liverpool-United è un magnifico contenitore: due città separate da 70 km, una perenne rivalità, antichi maestri di calcio che hanno scritto la storia – Bill Shankly e Bob Paisley all’Anfield, Matt Busby e Alex Ferguson all’Old Trafford -, rivoluzione industriale, lotte operaie e la costruzione del famoso canale che aprì Manchester al mare. La voglia di differenziarsi non ha però evitato di intraprendere strade comuni. Le proprietà sono statunitensi: il gruppo Feynway Sport possiede il Liverpool dal novembre 2010, mentre lo United dal 2005 è nelle mani della famiglia Glazer, dopo un passaggio di poteri che lasciò ferite profonde. Il Liverpool è stato costretto a rincorrere l’antico rivale nell’ultimo decennio, ma ora le distanze si sono accorciate. Lo United ha un brand diffuso nel mondo, mentre il Liverpool è in crescita in Asia e nelle Americhe. I Reds hanno la rosa di maggior qualità – valutazione 994 mln di euro – della Premier, lo United è quarto con 688,8 mln.
Confronto
In campo spesso queste differenze spariscono e Solskjaer si presenta all’Anfield dall’alto di 11 risultati positivi e imbattuto in trasferta: 7 successi e 1 pari. Il Liverpool ha qualche ammaccatura, legata all’incredibile serie di infortuni che ha travolto diversi giocatori, mettendo fuori uso la difesa titolare. Van Dijk e Gomez sono out per tutta la stagione e Matip, oggi, non sarà al top. I Reds, dopo il 7-0 sul campo del Crystal Palace, hanno pareggiato con WBA e Newcastle, per poi perdere a Southampton: dal 2015 Klopp non finisce ko due volte di fila. Il nuovo simbolo dello United è il portoghese Bruno Fernandes, ex Novara, Udinese e Sampdoria, ma ci sono anche un Pogba ritrovato e il senso del gol di Marcus Rashford, l’uomo che messo in ginocchio il premier Boris Johnson con la sua campagna per i buoni pasto nelle scuole. Il Liverpool ha appena riabbracciato Thiago e può contare sulla forza del trio d’attacco, Salah-Firmino-Mané, quasi una sigla. Partitone in vista e tifo interessato di Guardiola: il pareggio sarebbe un bel regalo per i 50 anni in arrivo.