«Lazio pericolosa Immobile un top, ma se hai Lewa...»
Miro adesso fa il vice al Bayern: «Inzaghi gioca bene, se siamo al top la differenza tra noi e loro sarà netta»
Una notte speciale, un avversario particolare. Dopo 20 anni la Lazio torna agli ottavi di Champions League, e li giocherà per la prima volta con uno scontro a eliminazione diretta (nel 2001 agli ottavi c’era ancora la seconda fase a gironi). Contro avrà il Bayern Monaco campione d’Europa e del mondo. Contro avrà Miro Klose, miglior marcatore straniero della storia biancoceleste, oggi vice del tecnico Flick al Bayern. «Speravo di incontrare la Lazio e sono contento che finalmente giochi in Champions . Purtroppo viviamo un momento delicato, mi dispiace enormemente per i giocatori, che devono vivere le emozioni della Champions, senza i tifosi».
Klose, che cosa significa per la Lazio il ritorno in Champions League?
«Ogni giocatore e ogni tifoso della Lazio desiderava da anni raggiungere questo traguardo. Non riesco a immaginare nulla di più bello per loro di un Lazio-Bayern con lo stadio esaurito. Purtroppo non è possibile. Sono però contento per i tifosi che possono finalmente vivere la Lazio in Champions». La squadra di Inzaghi è arrivata agli ottavi da imbattuta: se lo aspettava? «No. Ho visto le partite, specialmente quelle contro il Dortmund. La Lazio ha qualità, è evidente. Ha giocato molto bene. Il Borussia non si batte facilmente».
Ultimamente il Bayern balla dietro: il fatto che Alaba e Boateng siano in scadenza può esserne un motivo? «Assolutamente no. Alaba e Boateng sono professionisti esemplari, riescono a lasciare queste cose fuori dal campo. In questo momento subiamo qualche gol in più, ma è normale. Era prevedibile una fase del genere. Sono quasi due anni che giochiamo ogni 3 giorni. Per tanto tempo le cose sono andate benissimo, al momento non siamo freschissimi, e a questo va aggiunto il fatto che le altre squadre ci studiano. Spesso mandano la palla improvvisamente dietro la linea della nostra difesa. Sono giocate sulle quali è difficile prepararsi. Però le abbiamo analizzate, stiamo cercando di migliorarci e credo che siamo sulla strada giusta».
La Lazio gioca molto in profondità, può essere un tipo di gioco pericoloso per il Bayern?
«Immobile, Luis Alberto... Anche Correa gioca bene. Milinkovic è ambidestro, sa difendere bene il pallone, ha un buon tiro. Hanno armi pericolose. Ma voglio essere chiaro: se scenderemo in campo nel modo giusto allora la differenza fra il Bayern e la Lazio si do
A Roma si vive anche di sfottò, i tifosi romanisti sperano che il Bayern vinca 7-1 come con i giallorossi anni fa... «Quindi deve finire 6-1 o 7-2? (ride, ndr). Scherzi a parte non penso che la partita possa essere simile a quella fra il Bayern e la Roma. Con la qualità della Lazio fatico a immaginarmi un risultato del genere».
Immobile e Lewandowski sono i numeri 9 migliori d’Europa?
«Per me Lewandowski è un top player assoluto. Già prima lo valutavo molto bene, ma ora che lo alleno e lo vedo tutti i giorni posso dire che ha veramente pochi punti deboli. Robert è ambidestro, è forte di testa, capisce le situazioni, è veloce. A mio giudizio, Immobile è molto bravo. Si crea le occasioni, sa giocare in profondità, ha un buon tiro. Secondo me però Lewandowski ha qualcosa in più. E non so se siano i due migliori in assoluto».
Il suo amico Lulic, dopo uno stop di un anno, esordirà in Champions League proprio contro di lei...
«Sono stato contento che Lulic sia tornato tra i convocati nel derby, partita che sente e che ha deciso in passato. Spero abbia la possibilità di giocare con noi e che possa esordire in Champions, un momento che aspetta da anni. Conosco Inzaghi e penso che al 100% gli farà giocare almeno qualche minuto. Lulic vede in LazioBayern la luce in fondo al tunnel. Sarà emozionante per tutti».
Peccato che all’Olimpico non ci possano essere i tifosi
Miro Klose
Ex attaccante di Lazio e Bayern