La Gazzetta dello Sport

Il Barcellona getta via l’occasione: pari del Cadice all’89’

Catalani avanti con Messi su rigore e raggiunti nel finale dal fratello di Nacho. L’Atletico è lontano 8 punti

- di Iacopo Iandiorio

«Sono molto deluso, abbiamo perso una grande occasione, non abbiamo chiuso la partita, avendo due-tre chiare chance. Non si possono non sfruttare match così. Dovevamo vincere». Le parole di Koeman non lasciano dubbi sull’umore a Barcellona. Dopo la batosta in Champions col Psg, ci si aspettava il riscatto, tanto più contro una neopromoss­a. come il Cadice, che veniva da 5 sconfitte di fila (una in Coppa del Re). Mentre il Barça almeno in Liga stava filando liscio e veloce, con 7 trionfi consecutiv­i, 10 nelle ultime 12 (con due pari).

Dominio sterile

E dopo il k.o. sabato dell’Atletico, al Camp Nou si confidava in questa occasione. Ma i blaugrana si sono fatti imporre l’1-1 all’89, dopo uno spreco di situazioni e di dominio - 81% possesso palla, 20 tiri a 3, corner 8 a 0, parate 0 a 3 -. Messi, che ieri ha toccato le 506 presenze in Liga superando Xavi quale numero uno assoluto del club, ha portato in vantaggio il Barça su rigore, procurato da Pedri, sgambettat­o da Iza, alla mezzora. Leo ha firmato il 16° gol in Liga, Pichichi con Luis Suarez, 9° centro in campionato nelle ultime 6 gare, e 1° al Cadice in carriera. Prima per l’argentino due tentativi di destro e di sinistro, respinti da Fali e dal portiere Ledesma. Dopo l’1-0, raddoppio annullato a De Jong per fuorigioco; come la rete non convalidat­a al 43’ a Pedri per un offside di centimetri di Griezmann.

Piqué «Fa malissimo»

Il Barça, identico in partenza a quello schierato col Psg, ha in Griezzy e Mosquito Dembélé due punte a volte travolgent­i ma poco efficaci. Nella ripresa Messi manda due volte a lato, poi Riqui Puig a 5’ dalla fine sfodera un destro che sfiora il palo. Sembra fatta. Ma all’89 ecco un calcione di Lenglet su Sobrino e rigore realizzato da Alex Fernandez, 28 anni, ex vivaio Real, e fratello di Nacho del Madrid. Koeman mastica amaro: «In 2 partite col Cadice abbiamo perso 5 punti». Sì, perché a dicembre in Andalusia era finita 2-1 per i gaditani, ultimo k.o. in Liga del Barça. Piqué: «Questo pari fa malissimo. La distanza dall’Atletico è notevole». Sono 8 punti, potevano essere sei.

BARCELLONA-CADICE 1-1

Primo tempo 1-0

Marcatori: Messi (B) su rigore al 34’ p.t.; Alex (C) su rigore al 44’ s.t. Barcellona (4-3-3) Ter Stegen; Dest (dal 35’ s.t. Mingueza), Piqué, Lenglet, Alba; De Jong, Busquets (dal 20’ s.t. Pjanic), Pedri (dal 27’ s.t. Trincão); Dembélé (dal 34’ s.t. Riqui Puig), Messi, Griezmann (dal 20’ s.t. Braithwait­e). All. Koeman

Cadice (4-1-4-1) Ledesma; Carcelen, Fali, Lopez, Espino; Garrido (dal 13’ s.t. José Mari); Salvi (dal 16’ s.t. Alejo), Sobrino, Perea (dal 31’ s.t. Jønsson), Izquierdo (dal 13’ s.t. Alex); Negredo (dal 13’ s.t. Lozano). All. Cervera. Ammoniti: Alejo, José Mari. Arbitro Martínez Munuera

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Non è bastato Lionel Messi, 33 anni, 16° gol in Liga in stagione

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