La Gazzetta dello Sport

Il Monza con SuperMario ha il trascinato­re per la A

Istinto da goleador e per Brocchi più soluzioni davanti Adesso Balotelli può cambiare gli equilibri al vertice

- di Matteo Delbue

Serie B come Balotelli. Sarà il fattore SuperMario a cambiare le gerarchie al vertice del torneo? Lo dirà il campo, ma l’impatto di Balo è stato travolgent­e: due partite da titolare, due gol e sei punti per un Monza che ora veleggia solitario in quella seconda posizione che vale la Serie A. Nonostante una forma fisica da migliorare e un ritmo partita da ritrovare, Balotelli dà sempre l’impression­e di poter inventare qualcosa di importante. E così il Monza potrebbe aver trovato la quadra dopo una prima parte di stagione in cui la difesa è stata granitica, ma l’attacco ha patito la mancanza di un bomber da doppia cifra. Una lacuna non da poco, se si pensa che l’Empoli è in vetta con i gol di Mancuso e La Mantia (21 centri in due) e che il Venezia e la Salernitan­a sono all’inseguimen­to grazie alle reti di Forte (12) e Tutino (10).

Messaggi

Senza dimenticar­e Coda, bomber del Lecce. Ma ora con Balotelli il Monza ha tutto per giocarsela fino alla fine, consideran­do che in un torneo così equilibrat­o la differenza la fa tanto l’organizzaz­ione difensiva quanto la freddezza sottoporta. Con Gytkjaer più prezioso nel lavoro sporco che in fase di realizzazi­one e con Maric ormai finito fuori dai radar, nel mercato invernale il Monza si era mosso strappando al Pordenone Davide Diaw, che però deve ancora abituarsi al tridente. Ma l’attaccante capace di sconquassa­re gli equilibri della Serie B il Monza lo aveva in realtà già preso nel giorno di Sant’Ambrogio: Mario Balotelli. E la rete contro il Chievo, resa semplice da chi è abituato ad abbattere le difese di Serie A e Premier League, è stata un messaggio alle rivali e a chi aveva accolto con scettiscis­mo il suo arrivo a Monza. Il gol di sabato ha anche confermato la lettura tattica di Silvio Berlusconi che, alla vigilia, aveva chiesto alla squadra di servire meglio Balotelli.

Accelerazi­one

Insomma, SuperMario ha davvero tutto per diventare l’uomo in più per regalare al Monza l’accelerazi­one decisiva in una Serie B dove nessuno vanta le sue potenziali­tà tecniche, la sua forza fisica e la sua esperienza (vincente) a livello internazio­nale. E poi Balotelli sembra aver trovato a Monza l’ambiente ideale per tornare protagonis­ta: una piazza ambiziosa ma che lo lascia lavorare senza pressioni, un amico come Boateng che gli fa da fratello maggiore e un allenatore come Brocchi che sa come gestirlo. Senza dimenticar­e il ritrovato affetto di Silvio Berlusconi e la stima di Adriano Galliani: Mario ha molto apprezzato la possibilit­à che gli è stata offerta di potersi rilanciare. E ora vuole ripagare la fiducia a suon di gol decisivi per portare il Monza in Serie A.

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LAPRESSE Uomo gol Mario Balotelli, 30 anni, prima stagione al Monza

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